Comunicasi che nei giorni scorsi, nell’ambito di predisposti servizi volti a contrastare le varie forme di illegalità diffusa, personale del Reparto Prevenzione Crimine “ROSARNO”, a disposizione del Commissariato P.S. di Castel Volturno, diretto dal V.Q.re Dr. Davide DELLA CIOPPA, ha proceduto alla denuncia in stato di libertà, per reato di guida senza patente, di uno straniero nigeriano gravato da molti precedenti penali, peraltro già in regime di Arresti Domiciliari per altro reato presos la propria abitazione di Villa di Briano (CE) e, momentaneamente, con in permesso di circolare tra le 10.00 e le 12.00. OK. Gift, nigeriano di anni 31, infatti, veniva controllato lungo la nota via Domitiana di Castel Volturno a bordo di una fiammante MERCEDES 500 durante quella fascia oraria. All’atto del controllo, oltre alla mancanza di una valida patente di guida, avendo esibito solo una fotocopia di una patente spagnola, lo straniero controllato esibiva anche una polizza assicurativa temporanea della TORUS assicurazioni spa che, benché apparentemente perfetta, incuriosiva gli agenti operanti. Dopo una serie di accertamenti d’ufficio, infatti, i predetti ne acclaravano la totale falsità. Fatto singolare, tra l’altro, è che nel corso delle indagini svolte dagli Agenti di Polizia, da una telefona fatta dagli agenti su un numero telefonico con prefisso “02” indicato sulla polizza, una persona con il chiaro accento settentrionale confermava che l’auto controllata era regolarmente coperta da polizza assicurativa. Tale particolare insospettiva ulteriormente gli agenti operanti, atteso che la TORUS ASSICURAZIONI SPA non risulta fra gli intermediari autorizzati ad emettere polizze sul territorio italiano e, pertanto, come successivamente confermato anche dai funzionari dalla TORUS INSURANCE UK LTD (rappresentanza generale per l'Italia) all’uopo interpellati per eccesso di zelo, la polizza esibita dal GIFT risultava essere completamente falsa, motivo per cui la fiammante Mercedes veniva sottoposta anche a sequestro amministrativo.
Gli accertamenti svolti dagli agenti in forza al Commissariato di Castel Volturno, tuttavia, non si fermavano alle sole contestazioni fatte nei confronti dello straniero nigeriano. Infatti, nel corso del controllo a bordo dell’autovettura, si rinveniva un’altra polizza temporanea, scaduta, emessa sempre dalla stessa agenzia (fasulla) con sede in Campobasso, su cui si evidenziava sempre lo stesso numero telefonico con prefisso “02”, a cui rispendeva la solita voce maschile e “settentrionale”. Convinto il malcapitato nigeriano a riferire la sede dell’agenzia presso cui aveva stipulato le false polizze, gli Agenti del Reparto Prevenzione “Rosarno” e del Commissariato di Castel Volturno si portavano presso un noto rivenditore di auto usate sito sulla Circumvallazione esterna di Napoli all’altezza di Qualiano, al cui interno venivano rinvenute molte altre polizze false, simili a quelle trovate nella MARCEDES del nigeriano, nonché una completa attrezzatura fatta di telefono, fax e computer per riprodurre le false polizze. Tra l’altro, atteso l’elemento sorpresa, gli agenti riuscivano a rinvenire anche la copia di una nota fax di un altro organo di polizia che, trovandosi a controllare un’auto munita di quella polizza (falsa), aveva inoltrato richiesta di conferma della validità al numero milanese indicato sul documento, fax che, fraudolentemente, veniva dirottato verso l’utenza fax con prefisso “02” all’uopo attrezzata dai falsi assicuratori. Nella circostanza, le persone trovate a gestire tale attività, P.V. di anni 30, di MARANO di NAPOLI, e D’A P. , di anni 20, di MUGNANO di NAPOLI, venivano denunciati a piede libero per concorso nei reati di falso, truffa e ricettazione. Posta sotto sequestro tutta l’apparecchiatura utilizzata per la produzione delle false polizze.