Militari della Guardia di Finanza hanno scoperto un complesso industriale per la produzione in serie di calzature recanti il marchio “Hogan” contraffatto.La filiera di produzione, composta da 22 macchinari, era stata occultata all’interno del seminterrato di oltre 300 mq, facente parte di un’abitazione, tipo villa, situata nella cittadina di Teverola (CE). Il fabbricato era inoltre dotato di un sistema di videosorveglianza che, tuttavia, non ha impedito l’intervento della Guardia di Finanza. Al momento dell’intervento il ciclo di produzione è risultato pienamente efficiente. L’organizzazione era in possesso di 6 clichè contraffatti marchio “Hogan”, migliaia di etichette in stoffa, più 100 rotoli di pellame e una notevole quantità di altro materiale di consumo (fusti di solvente e di colla). Nel magazzino erano detenute oltre 40.000 paia di scarpe, già predisposte in sacchetti apparentemente originali. Le calzature sarebbero state poi cedute a terzi per il confezionamento in apposite scatole e la successiva vendita. All’interno dell’abitazione sovrastante, composta da altri due livelli in aggiunta al pianterreno (per una superficie complessiva di 1000 mq), è stata rinvenuta importante documentazione extracontabile.Tutto il materiale rinvenuto insieme all’immobile, per un valore complessivo pari a oltre 2 milioni di euro, è stato sottoposto a sequestro. I responsabili italiani di origine campana, D.S. di anni 41 e V.S. di anni 34 insieme ai due operari extracomunitari, colti sul fatto, sono stati tratti in arresto e posti a disposizione dell’A.G.. I cittadini stranieri presenti illegalmente sul territorio italiano, privi di documenti e di permesso di soggiorno, dopo l’identificazione presso la Questura di Caserta sono stati colpiti da provvedimento di espulsione. L’azione della Guardia di Finanza prosegue a difesa della libera concorrenza e a tutela del consumatore.