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venerdì 23 marzo 2012

IL “CORO DI VIOLONCELLI” DI SAN PIETROBURGO,


A MADDALONI TRA “MUSE E MUSEI”.

Uno straordinario ”coro di violoncelli” sotto i riflettori del dodicesimo appuntamento in cartellone alla Rassegna internazionale di musica classica, corale e polifonica “Muse e Musei - Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris”, organizzata dalla Provincia di Caserta con il contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea. Una notte tra le corde e le vibrazioni di uno dei più apprezzanti ensemble del mondo, fondato nel 1975 dal Professor Anatoly Nikitin con l'intento di creare una singolare formazione dal ricco potenziale artistico, il St. Petersburg Cello Ensemble - che per l’occasione porta in palcoscenico 8 violoncelli e 1 pianoforte da brividi -. Conosciuto ovunque per “il suo raro affiatamento”, “l’intensa interpretazione” e “la tecnica brillante”, da sempre si esibisce nelle “concert hall” più prestigiose, riscuotendo indiscussi successi di critica e di pubblico. Ad oggi vanta un repertorio vastissimo, arricchito nel tempo anche da lavori scritti appositamente per l’ensemble da compositori di ogni nazionalità.

Come sempre doppio l’impegno dei musicisti : domani, alle 10.30, nella scuola media “Galileo Galilei” di Arienzo, quattro dei famosi “maestri” del St. Petersburg Cello Ensemble (Dmitrij Eremin, Anton Andreev, Evgeny Pilipchuk e Dmitrij Berezin) terranno una masterclass, nel corso della quale avvicineranno i ragazzi ad uno degli strumenti più affascinanti della famiglia degli archi : il violoncello, appunto.

“È un’opportunità straordinaria” ha dichiarato il Dirigente scolastico, Maria Pirozzi, “per il nostro territorio e per la nostra scuola, ospitare un evento che aiuta e agevola la formazione globale degli studenti, moltiplicando le occasioni di esperienza culturale, per sviluppare sensibilità, apprezzamento del bello e senso dell’armonia”.

Dopo i consensi ricevuti dal “Fermi” di Cervino, dal “Viviani” di San Marco Evangelista, dal “Ludwig van Beethoven” di Casaluce, dal “Giovanni XXIII” di Recale e dal “Giovanni XXIII” di Pietramelara, anche questa settimana cinquanta alunni della scuola media “Galileo Galilei” di Arienzo potranno assistere all’evento grazie al servizio di mobilità assistita offerto da “Muse e Musei”.

L’evento serale, invece, si terrà domani, alle 19.00, a Maddaloni, nell’imponente Basilica Minore del Corpus Domini (sec. XVIII), realizzata da Antonio Canevari su un’antica cappella cinquecentesca, che vanta due perle del grande architetto reale Luigi Vanvitelli : l’altare e il campanile.

Sarà un programma particolarmente ricco ed eterogeneo quello proposto dal St. Petersburg Cello Ensemble, che andrà dai brani “classici” di Georg Friedrich Händel, Maurice Ravel e Pyotr Ilyich Tchaikovsky fino ai compositori contemporanei, come Grigory Sokolov, che ha “parafrasato” l’opera rock “Jesus Christ Superstar” di Andrew Lloyd Webber.

Ad interpretare l’ambìto ruolo di “Musa” della serata sarà l’attrice Daniela Poggi, che leggerà “Timore”, saggio inedito scritto da Diego De Silva per la Rassegna. Dopo l’esordio nella commedia “Hai mai provato l’acqua calda” di Chiari, alterna il teatro brillante ai testi impegnati. Esordisce per il piccolo schermo nel film “Lulù” di Missiroli. Al cinema debutta in “Speed cross” di Massi. Anche nelle sale spazia dalle commedie alle pellicole drammatiche. Dopo aver recitato in serie tv di successo come “Incantesimo”, “Una donna per amico”, “Vento di ponente” e “Capri”, conduce il programma “Chi l’ha visto?”.

Con l’obiettivo di rafforzare il legame con le realtà locali, questa settimana la Rassegna ha scelto come partner territoriale l’Associazione “Snc Libero Pensiero” - nata nel 2010 all’interno della “Fondazione Giuseppe Ferraro” - che, grazie all’intensa attività di 100 giovani volontari, si occupa di sensibilizzare la popolazione alla riscoperta e rivalutazione del territorio, organizzando eventi e cineforum. “Muse e Musei è un’iniziativa lodevole” ha commentato la VicePresidente, Mariella Ferraro “e siamo entusiasti di essere stati coinvolti. È veramente importante vivacizzare il territorio attraverso la musica, farne occasione di socializzazione e condivisione, realizzando in loco idee innovative”.