“E’ morto un amico, una persona perbene, un esempio di rigore morale. Mi ha dato la gioia di vincere le elezioni e lo stimolo di provare ad amministrare nel modo migliore questa città. Mi ha insegnato dal 1997, quando mi sono avvicinato alla politica, che stare tra i banchi del Consiglio comunale non è un merito, ma un onore. Non una scelta, ma una missione. Oggi non c’è più. Grazie di tutto, Emilio”.
Così il sindaco Pio Del Gaudio sulla scomparsa di Emilio Di Majo, capo di gabinetto dell'amministrazione comunale.