Al Signor Procuratore della Repubblica
Dr. Corrado Lembo
Al Signor Procuratore aggiunto
Dr. Luigi Gay
Al Presidente del Tribunale di SMCV
Dr. Andrea della Selva
Al Magistrato Dr. Raffaello Magi
Al Magistrato Dr. Raffaele Cantone
Nella notte tra il 23 e il 24 di questo mese, alcuni ignoti, penetrati abusivamente all’interno dell’ Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere provvedevano a distruggere alcune tombe di epoca Sannitica e databili quarto secolo A. C. commettendo un reato particolarmente grave nei confronti del patrimonio storico e culturale della intera umanità.
Per le modalità con cui si è consumato tale scempio, che, a rigor di logica ha visto la compartecipazione di diverse persone e l’utilizzo finanche di idranti reperiti in loco, si può escludere una bravata. Per tanto, è facile ipotizzare che tale gesto deleterio avesse finalità diverse e che comunque rappresenta un nitido campanello di allarme per chi a cuore la tutela e la salvaguardia della nostra storia e dei nostri monumenti. Il mio appello, dunque, è rivolto a tutte le Istituzioni presenti sul territorio e, in primo luogo, alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine affinchè accertino le cause reali di quanto accaduto e provvedano, nel minor tempo possibile ad assicurare i responsabili alla Giustizia.
Certo di un vostro fattivo interessamento
Vi saluto con cordialità
Mario Tudisco – ass. alla Cultura città Santa Maria Capua Vetere