Tete le cochon’ , a’ zoccola putecara , a serpe di Sant’andrea , bagongo, mazzetta , pinocchio e tanti altri personaggi sembravano fino a qualche mese personaggi indiscussi della politica amministrativa sammaritana , ma da qualche tempo anche se in maniera troppo astratta continuano ad avere un cordone ombelicale con l’amministrazione comunale e più precisamente con alcuni e sottolineo alcuni, personaggi che gravitano nella sfera dell’ufficio tecnico del comune di Santa Maria capua Vetere . L’ingegnere Biondi, ad esempio, nominato dall’ex sindaco Giancarlo Giudicianni, a cui gli è stato prorogato il contratto per quattro mesi , doveva in ogni caso essere sostituito così come è stato sostituito il comandante della polizia municipale , invece è rimasto al proprio posto continuando a dialogare con personaggi della vecchia amministrazione ed addirittura affossando qualche documento compromettente sulla realizzazioni di opere che non potevano essere fatte. Perché al posto di Biondi non poteva essere nominato l’architetto Alfredo di Patria noto professionista ed integerrimo sammaritano e perché no, anche l’architetto Giuseppe Morelli o lo stesso ingegnere Carlo De Rosa ?? Avremo avuto in questo modo la vera e propria sammarietanietà di ogni operazione lecita e non illecita. Con il nuovo contratto sottoscritto all’ingegnere Biondi addirittura si potevano assumere due persone , due giovani bisognosi. Ma perché L’ingegnere Biondi è ancora al suo posto ?? Cosa c’è sotto e che cosa aspettano i consiglieri comunali a fare piena luce su opere alquanto dubbie rilasciate con licenze edilizie già prima del 2011??. Insomma se c’è un detto napoletano, 'e ccorne quanno spontano fanno male , ma doppo servono pe magna', , qualche consigliere comunale di maggioranza si sta perdendo nei miasmi, mentre chi era , o chi faceva opposizione sembra che abbia “sposato” l’idea delle associazioni le quali continuano nella lotta all’illegalità contro chi vuole affossare una città che ha insegnatop come si fa politica in lungo e in largo e nulla e nessuno può essere superiore a chi ha fatto un vessillo di civiltà non solo cittadina , ma anche nazionale ed europeo .