È questo è il senso della candidatura di Fabio De Lucia al Consiglio Comunale a sostegno delle liste civiche che fanno riferimento all’Arch. Biagio Maria Di Muro. E mai come questi tempi, le tematiche giovanili, a cominciare dal crollo occupazionale, sono davvero quelle più sentite nelle comunità. Giusto, quindi, una candidatura che fa direttamente riferimento ai giovani e ai trentenni che ancora oggi vivono un profondo disagio economico ed esistenziale.
“ Santa Maria Capua Vetere negli ultimi anni è precipitata agli ultimi posti nelle classifiche sia di vivibilità sia di possibilità di lavoro - spiega il candidato Fabio De Lucia, che anche quattro anni fa tentò, ottenendo un buon risultato elettorale, di sedersi fra gli scranni di Palazzo Lucarelli con la lista della Democrazia Cristiana - e questo anche a causa di una classe dirigente politica amministrativa che non si è mai curata di coltivare sul territorio sammaritano le risorse che pur non mancano affinchè si creassero nel corso del tempo sbocchi occupazionali ex- novo e dignitosi.
Eppure, è questo il mio rammarico principale, l’Antica Capua è stata considerata per anni e anni un’oasi felice di terra di lavoro, tanto da meritarsi nel passato l’appellativo di Vicenza del Sud in virtù dell’alto tasso occupazionale e degli innumerevoli siti industriali produttivi presenti in Città. Da qui, la necessità d i incrementare le politiche giovanili in maniera seria e costruttiva prima che Santa Maria tocchi il punto di non ritorno e tantissimi altri giovani siano costretti ad emigrare altrove per assicurarsi un futuro familiare e lavorativo degno delle loro aspettativa”.