VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

domenica 6 febbraio 2011

NUOVA PIANTA ORGANICA, IL COMMISSARIO PIZZI REDISTRIBUISCE GLI INCARICHI

SANTA MARIA CAPUA VETERE = (di ANTONIO TAGLIACOZZI) A distanza di non più di otto mesi, il comune si dà un nuovo assetto interno e modifica la dotazione organica razionalizzando i servizi e distribuendo le competenze ai vari dirigenti che non saranno più nove ma diminuiranno a sette con l’accorpamento di alcuni servizi. Il relativo provvedimento è stato approvato con i poteri della giunta comunale dal commissario, Prefetto Luigi Pizzi che ha anche disposto l’invio della deliberazione che definisce la nuova pianta organica quale informativa ai sindacati aziendali.

Alla base di questa nuova pianta organica, la necessità di razionalizzare la redistribuzione degli uffici nell’ambito dei settori di azione e responsabilità della macchina amministrativa in linea con quanto già deciso dalle precedenti deliberazioni adottate sull’argomento. Tutto ciò può essere realizzato in tre fasi: distribuzione degli uffici con conseguente riduzione delle figure apicali dirigenziali (i dirigenti da nove dovrebbero passare a sette), recupero delle professionalità interne all’ente attraverso percorsi formativi, reclutamento di personale esterno attraverso bandi e concorsi pubblici, in parte già svolti.

Queste assunzioni sono state previste dalla deliberazione approvata tempo fa dall’esecutivo che, fra l’altro, prevede l’assunzione entro il 2012 di quindici unità distribuite nei vari settori dell’Ente. .

In particolare, la nuova pianta organica (è la terza nel giro di poco più di un anno) prevede la creazione di sette settori dirigenziali rispetto agli attuali nove dirigenti così individuati: Settore istituzionale e Servizi alla persona (Affari istituzionali, Contratti, servizi sociali, assistenza scolastica, sistema informativo, statistica, cultura, sport e spettacolo); Settore gestione Teatro Garibaldi, Conservatorio e Ufficio Legale; Settore finanziario (Ragioneria, Tributi, Personale, Ufficio unico della spesa, economato), Settore ambiente (Ambiente e igiene urbana, Randagismo e cimitero); Settore Affari generali e Demografico ( Servizi Demografici, Informagiovani e Ufficio Affari generali); Settore tecnico territorio ( Urbanistica ed edilizia privata, Controllo territorio, pianificazione, condono e sisma, espropri e catasto, ordinanze, patrimonio, Suap e attività produttive); Lavori pubblici e manutenzione (Lavori pubblici, manutenzione uffici giudiziari e scuole, verde pubblico, acquedotto strade e illuminazione pubblica) e Settore vigilanza (Protezione civile. Fiere e mercati, polizia amministrativa, comando polizia municipale).

In sostanza, andrebbero a scomparire due settori attualmente retti da dirigenti incaricati (Servizi sociali ed un settore dell’ufficio tecnico), mentre viene confermata, in buona sostanza la dislocazione dei vari uffici nei singoli settori..

La nuova modifica e integrazione della pianta organica è stata stilata tenendo conto dell’obiettivo che l’amministrazione si è prefissato nel prossimo triennio 2010-2012 e cioè quello della ristrutturazione organizzativa e gestionale della propria macchina amministrativo-burocratica che si concretizzerà recuperando e valorizzando qualitativamente e quantitativamente l’esistente, nonché integrando le risorse del personale interno con professionalità da attingere sul mercato del lavoro anche attraverso processi di mobilità. Sono previste in pianta organica le figure professionali di addetto stampa, addetto alle relazioni esterne per la cultura, sport e spettacolo e l’addetto alla programmazione teatrale del Teatro Garibaldi e la figura di avvocato del comune.

Tutto ciò avverrà anche attraverso la informatizzazione dell’Ente e la semplificazione delle procedure amministrative anche attivando procedimenti di archiviazione ottica presso terzi di documenti in giacenza. Inoltre, si procederà ad un aumento delle posizioni organizzative che da nove dovrebbero passare a tredici con conseguente riduzione delle figure apicali dirigenziali.

La dotazione organica dell’ente dovrebbe essere attestata su di un totale di 281 dipendenti, mentre l’effettiva dotazione è attualmente di 222 unità, quindi con una carenza in organico di ben 59 unità che si cercherà di coprire nei prossimi anni.