Ci hanno provato ma alla fine anche se è stata cassato l’articolo 7 ( metodo camorrista), è rimasto in piedi il reato di usura . Per Franco Cecere ex consigliere comunale , coinvolto in due operazioni giudiziarie assistito dagli avvocati Nicola Garofalo e Raffaele Gaetano Crisileo deciderà la corte di cassazione. Il tribunale del riesame di Napoli dottor Quadrano non ha rigettato il ricorso degli avvocati difensori , ma ha fatto alcune correzione, derubricando l’articolo 7 della legge del 1991 , ma confermando il reato di usura, addirittura confermando lo stato di detenzione che rimane un enigma. In sostanza l’ex consigliere comunale Franco Cecere, secondo i magistrati , sfruttava la sua posizione istituzionale per trovare un intesa sui prestiti che venivano elargiti e poi richiesti a cifre stratosferica. Alò di la del fatto giudiziario resta amarezza poiché gli avvocati erano giunti in di8rittuira d’arrivo , ma un sterzata di troppo ha fatto sbandare sulla retta la macchina giudiziaria per la tanto aspirata scarcerazione . Cosa vuol dire questo? La risposta è molto semplice . La magistratura vuole sapere nella città come avvenivano le elargizioni di denaro a persone in difficoltà .