C’è un ritorno alla normalità , ma soprattutto è stata una vittoria personale Pino Di Matteo il ragioniere, che secondo la Dda di Napoli avrebbe avuto un filo con la malavita organizzata , è stato assolto con formula piena accogliendo le tesi degli avvocati Federico Simoncelli e Giuseppe Stellato. In sostanza Pino Di Matteo fu indagato perchè mentre un bel giorno mentre si recava a San Marino per commissioni era insieme ad un personaggio, secondo la dda di Napoli considerato equivoco , quest’ultimo addirittura chiese di fermarsi a Parma per una commissione mettendo all’oscuro di tutto il ragioniere che dopo quasi tre anni e forse più è stato assolto con formula piena . La sua condanna di tre anni e stata cancellata in toto ed ha ridato al Di Matteo la tanto sospirata assoluzione che gi ha dato vita imprenditoriale , fermata per un periodo di tempo perché il ragioniere non riusciva a trovare una spiegazione sul perché l’avessero condannato con il rito alternativo davanti al giudice di indagini preliminari del tribunale Dottor Di Gregorio . Invece la quarta sezione della Corte di appello di Napoli lo ha definitivamente assolto in formula piena dall’accusa di essere un personaggio alle dipendenze del clan camorristico facente capo alla famiglia dei Zagaria , cosa non vera . E’ soltanto un professionista .