Alla presenza del Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, e dell’Assessore Provinciale alla Cultura, Carlo Puoti, martedì 16 novembre p.v. alle ore 11.30, presso il Centro Commerciale Campania, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della “GUIDA TURISTICO-CULTURALE AI TESORI DI TERRA DI LAVORO”, realizzata dal Consorzio delle Pro Loco dei Siti Borbonici e Monti Tifatini, in collaborazione con il Centro Commerciale Campania.
Il testo, elaborato da Aldo Antonio Cobianchi, Responsabile Comunicazione e Promozione del suddetto Consorzio, con i Presidenti delle Pro Loco interessate, descrive diverse località della Provincia di Caserta - da Bellona a San Potito Sannitico, da Casagiove a Maddaloni - molte delle quali solitamente dimenticate dalle pubblicazioni di settore, suggerendo nuovi percorsi turistici nell’entroterra casertano, alla scoperta di realtà, opere d’arte, tradizioni ricchissime di storia e di fascino.
Una guida turistica, un libro di storia, un saggio antropologico in cui le notizie sono proposte in chiave moderna, in maniera schematica, con traduzioni a fronte - in inglese, una grafica accattivante, numerose immagini e mappe esplicative. Per ogni città o paese, in cui è presente una delle Pro Loco che costituisce il Consorzio dei Siti Borbonici e Monti Tifatini, sono indicati l’origine storica, i luoghi da visitare, le feste tradizionali ed eventuali altri eventi, i prodotti artigianali e gastronomici tipici, i ristoranti e gli hotel, oltre alle informazioni sul come arrivare e ai numeri utili. Un vademecum completo per il turista, ma anche un testo di approfondimento per i cittadini del luogo.
La guida nasce dalla preziosa e fruttuosa sinergia fra cultura e mondo dell’impresa, a dimostrazione di come la valorizzazione e la promozione del territorio siano necessità avvertite e tutelate sia da una realtà associativa come il Consorzio, presieduto dal dott. Gaetano Giglio, che da una grande realtà commerciale come il Centro Campania, diretto dal dott. Fabio Santoro. In una visione di turismo non fine a se stesso, ma veicolo, al contempo, di crescita culturale, economica e sociale.