Week end senza basket al Palamaggiò ma con un fantasmagorico evento che ha richiamato a Caserta migliaia di persone da tutto il Centrosud per la tappa di Coppa Italia di danza sportiva, che ha visto alternarsi sul parquet del prestigioso impianto specialisti nelle varie categorie, in particolare interpreti dei balli latino-americani, dai ragazzi di otto anni, ai giovani diciottenni, fino agli over 60, uno spettacolo per alcuni aspetti di grande suggestione. Oltre mille gli atleti provenienti da Campania, Lazio, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia che hanno partecipato alle eliminatorie ed alle finali in vista dell’acquisizione dei punteggi per la competizione conclusiva di Coppa Italia. Eccezionale il colpo d’occhio tra multicolori sgargianti costumi e le splendide coreografie musicali interpretate su una apposita pedana realizzata per non danneggiare il parquet utilizzate dal basket, di recente realizzato a cura della Provincia insieme ad altri lavori migliorativi dell’ospitalità del Palamaggiò. L’organizzazione della kermesse è stata curata dal Comitato Regionale della Federazione Danza Sportiva, presieduto da Giovanna Ancora con il particolare apporto del vice presidente Giuseppe Frattolillo che, da casertano, è stato il principale promotore dell’iniziativa, e con la collaborazione dei consiglieri Paolo Chianese, Gennaro Coppola, Damiano Gargiulo, Salvatore Papa, Antonio Chetta e Mario Pastore. Significativo anche l’impegno del presidente provinciale della Federdanza di Caserta Salvatore Romano. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone, tra i principali sponsor dell’iniziativa, il presidente del Panathlon Club Caserta Giuseppe Bonacci, il direttore dell’Agenzia Gestioni Impianti Sportivi della Provincia Carlo Sorrentino, che ha garantito la collaborazione dell’Ente anche a nome del presidente on. Domenico Zinzi. Tra l’altro la manifestazione ha offerto anche l’opportunità ai dirigenti della Provincia e del Coni di intraprendere opportuni contatti con i dirigenti centrali della Federazione Italiana di Danza Sportiva per una serie di eventi da allocare al Palamaggiò, di cui è stata riconosciuta l’efficienza logistica e strutturale, nella prossima stagione agonistica 2011. “Tutto questo –sottolinea il presidente del Coni De Simone- a tutto vantaggio del cosiddetto turismo sportivo che al seguito di questi eventi determina positivi contraccolpi all’indotto economico nell’ambito della ricettività e in generale del terziario”.