La rai non manda in onda il servizio di Palazzo reale di Caserta perche’ vi e’ una indagine della Guardia di Finanza di napoli conclusasi con quattro arresti fra cui, all’epoca dei fatti 16 luglio 2009 anche l’arresto del sovraintende dei beni architettonici e paesaggisti di Napoli e Caserta. Ecco perché non ci sono i soldi , perché sono stati bloccati tutti i pagamenti in seguito a questa indagine . Li aveva disposti il gip nei confronti di funzionari della Soprintendenza per i beni architettonici di Napoli e Caserta e di imprenditori e liberi professionisti coinvolti in un vasto giro di corruzione per l’aggiudicazione di appalti pubblici. A finire ai domiciliari era appunto, un big della cultura campana, come l’architetto Guglielmo, ex soprintendente per i beni architettonici di Napoli, attuale soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici delle province di Caserta e Benevento. Gli vengono contestate le accuse di associazione e delinquere, corruzione, turbativa d’asta e falso ideologico. La stessa misura cautelare è stata applicata nei confronti dell’imprenditore Luigi Lucci, accusato di corruzione; di Gianluca Guglielmo, nipote del soprintendente, accusato di «prestare il nome» allo zio per svolgere le sue attività illecite; e di Mauro Fusco, collaboratore esterno della soprintendenza per i beni architettonici di Napoli.