Il coordinamento cittadino del PDL, in uno al gruppo consiliare, intende rappresentare come, per l'ennesima volta, ha supplito alle carenze dell'Amministrazione Comunale, facendosi promotore di iniziative intese alla tutela dell'interesse collettivo, come sta accadendo per la vicenda dell'allocazione del Tribunale.
L'Amministrazione e, quindi, l'attuale maggioranza consiliare, ha tentato, in tutti i modi di far passare in sordina l'annosa vicenda dell'allocazione degli uffici giudiziari, ma l'iniziativa intrapresa dal partito in Città, con in testa il coordinatore cittadino e che ha visto la totale adesione dell'intero gruppo dei Consiglieri Comunali, ha fatto sì che il dibattito si spostasse in Consiglio Comunale, unico Organo deputato a stabilire l'assetto territoriale di S. Maria C.V. ed a dettare le linee guida del governo del territorio.
Solo grazie alla richiesta di convocazione di Consiglio Comunale protocollata dal PDL oggi è possibile discutere dell'annoso problema e di portare lo stesso all'attenzione della collettività e solo grazie alla caparbietà del coordinatore cittadino è stato possibile accedere e visionare altri siti presenti nel centro cittadino e tale iniziativa ha avuto come effetto quello di portare ulteriori spunti di riflessione agli Organi deputati.
Con il senso di responsabilità che contraddistingue il PDL, anche in Consiglio Comunale si faranno valere tutte le ragioni a tutela della Città di S. Maria Capua Vetere, partendo dall'unico e fondamentale presupposto: la permanenza del Tribunale nella città di S. Maria Capua Vetere, cercando il dialogo con le altre Istituzioni impegnate sul tema e contemperando le esigenze e gli interessi di tutte le parti.
Si allega Ordine del Giorno che verrà posto all'attenzione del Civico Consesso.