Nel solco delle strategie perseguite dalla Polizia di Stato per colpire le consorterie criminali operanti nei comprensori di Casal di Principe, Casapesenna e San Cipriano d’Aversa(CE), nella prima mattinata di oggi, la Squadra Mobile di Caserta, in Casal di Principe (CE), a seguito di meticolose ed ininterrotte indagini, rintracciava e traeva in arresto PAGANO Guido, nato a San Cipriano d’Aversa (CE) il 14.05.1962, pluripregiudicato.
L’uomo, già arrestato in Spagna per traffico di stupefacenti sorpreso con 30 kg. di hascisc, deve scontare una condanna definitiva per detenzione illegale di armi, falso, ricettazione e sostituzione di persona.
Il PAGANO Guido che, al momento dell’arresto si trovava da solo a bordo di un’autovettura in Corso Umberto di Casal di Principe, si era reso latitante dal novembre 2008, annovera precedenti per associazione di stampo mafioso, estorsione, sequestro di persona, armi, evasione e reati contro il patrimonio.
PAGANO Guido è uno storico e temuto appartenente alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele CUTOLO; sia il padre, PAGANO Ernesto Dante, che il fratello, PAGANO Antonio, esponenti di spicco della citata N.C.O. di CUTOLO, furono assassinati durante la sanguinosa faida che contrappose, nel corso degli anni ottanta, l’organizzazione cutoliana al clan dei Casalesi, federato, alla “Nuova famiglia”. In particolare, il PAGANO Antonio venne assassinato il 22 aprile 1989 a Casal di Principe (CE), insieme ad altri tre affiliati, da un gruppo di fuoco di cui faceva parte, tra gli altri, il pericoloso latitante Antonio IOVINE, alias “O’ Ninno” e DIANA Raffaele, alias “Rafilotto”- quest’ultimo arrestato lo scorso anno, dopo una lunga latitanza, dalla Squadra Mobile -, entrambi condannati nel citato processo Spartacus per tale delitto.
Gli investigatori, impegnati costantemente nella ricerca dei latitanti del comprensorio, acquisita la notizia del possibile rientro nel casertano di PAGANO Guido, da cui si era allontanato da diverso tempo, avuta la conferma della sua presenza tra Casal di Principe e San Cipriano, chiudevano il cerchio stamattina, sorprendendo il latitante in strada.