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giovedì 13 maggio 2010

REGIONE CAMPANIA - ROMANO PRESIDENTE , POLVERINO CAPOGRUPPO PDL - LUI HA DETTO " NON MI DIMETTO"

Paolo Romano presidente del consiglio regionale , ma Angelo Polverino capogruppo del pdl alla regione : Due colpi che possono essere considerati da maestro poiché la provincia di Caserta in qualche modo risorge dopo tanti, segno questo che il partito di Silvio Berlusconi è certamente ben visto in regione, in provincia, ma anche in città come Caserta, Santa Maria Cv , Marcianise, Capua e anche nei paesi limitrofi come Mondragone , Sessa Aurunca e soprattutto Carinola .

Iniziando dalla nomina proprio di Paolo Romano , possiamo dire che era nell’aria , perché paolo essendo il consigliere più anziano del popolo della libertà gli spettava di diritto. Era dal 2002 che un personaggio politico , professionista e imprenditore non si sedeva sulla poltrona di presidente del consiglio regionale : Prima di lui nel 2002 l’avvocato Federico Simoncelli, politico verace e con tanta conoscenza giuridica si era seduto sullo scranno del consiglio regionale: A distanza di otto anni un altro personaggio delle nostre parti che abita guarda caso proprio al confine fra i comuni di capua e Santa Maria Capua Vetere paolo rom,ano lo premia di un lavoro svolto negli anni precedenti e soprattutto di una campagna elettorale eseguita nei minimi particolari.

Ma se c’è un altro personaggio che come Paolo Romano è riuscito “a mantenere il ritmo” è il consigliere regionale Angelo Polverino che è stato nominato capogruppo del pdl alla regione . Anche per Angelo Polverino lo premia un lavoro ben fatto , ma soprattutto di politica che manca in provincia di Caserta , essendo lui un vero conoscitore dei problemi casertano fin da prima del 1985.

Ieri nella trda serta abbimo colto al volo una sua battuta mentre si ritirava a casa insieme ad alcuni amici : Non a caso gli abbiamo chiesto se aveva piacere se Stefano Caldoro lo nominava suo assessore . Lui ha risposto “ Io non mi dimetto “ : la risposta lascia una ampia discussione politica nel popolo della libertà anche perché fare l’assessore significa dimettersi da consigliere . Ma un domanda sorge spontanea avete mai visto qualche consigliere che una volta preso ventimila voti si è dimesso per fare l’assessore ? E’ un pazzia .