Roma, 12 apr. (Apcom) – Ancora un suicide nelle carceri italiane: ieri sera nella casa circondariale campana di Santa Maria Capua Vetere si è tolto la vita un detenuto italiano di 40 anni, sieropositivo, posizione giuridica di “giudicabile”. L’uomo si è suicidato inalando il gas delle bombolette che tutti i reclusi legittimamente detengono per cucinarsi e riscaldarsi cibi e bevande, come prevede il regolamento penitenziario. Lo rende noto Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. Si tratta del 19esimo suicidio nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno.