Mazzette per "facilitare" la liquidazione di alcuni lavori che erano stati eseguiti in somma urgenza. Oggi i carabinieri della stazione di Sessa Aurunca sono riusciti a sorprendere in flagranza di reato B.S., 59enne, ingegnere capo settore dell'ufficio utilizzo del territorio del Comune, mentre all'interno del proprio ufficio si faceva consegnare da un imprenditore della zona la somma di 500 euro in contanti. Gli appalti per i quali venivano chieste le mazzette erano quelli per importi compresi tra i 1000 ed i 5000 euro, per i quali i dirigenti dei vari uffici hanno possibilità di impegno di spesa immediato per lavori da eseguirsi con assoluta urgenza. I militari dell'arma ritengono che quanto accaduto sia solo uno di svariati episodi per i quali sono ancora in corso attività di accertamento. E' inoltre emerso che tali somme sarebbero state erogate, oltre che per la liquidazione facilitata dei piccoli appalti anche in fase di aggiudicazione, per importi che si aggiravano tra il 10% e 15% del valore della commessa. Il malcapitato, sorpreso in flagranza ha visto aprirsi le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove nei prossimi giorni avverrà la convalida del provvedimento.