Tre albanesi davanti alla corte di assise di appello di Napoli rischiano 36 anni di reclusione . Sono colpevoli secondo l’accusa di ridurre i schiavitù cittadine albanesi e rumene .Il procuratore generale della corte di appello di Npoali ha chiesto la conferma della condanna a 12 anni per ognuno già condannati in primo grado. I fatti sono avvenuti in Villa literno .
Il processo è rinviato per la discussione di tutti avvocati al 2 marzo