Si accapigliano per un posto in giunta o per affannarsi a spiegare cosa è il piano casa approvato dalla regione campania , ma importanti problemi come le scuole vengono fino ad oggi bistrattati.
Innanzitutto il centro sinistra, da che mondo e mondo, si è sempre battuto per una politica dei servizi in tutti i quartieri e zone cittadine, quindi potenziare i servizi con scuole , edifici pubblici ed ospedale è primariamente una constatazione che viene eseguita a priori se si vuole potenziare quel quartiere quella zona , quel posto.
Ebbene come si fa a potenziare una località del comune con un piano casa se non si potenziano prima i servizi . Se noi a santa Maria Capua Vetere facciamo entrare 10mila persone in città significa che un terzo , circa 3000 mila bambini devono avere i servizi scolastici.
E come facciamo se noi non abbiamo edifici scolastici idonei per accogliere i bambini visto che fino ad oggi non sono ancora iniziati i lavori di ristrutturazione della scuola Principe di Piemonte?
L’affermazione è constatata dal fatto che se oggi tutti parlano del piano casa, ma nessuno ha affermato che servizi posiamo dare a questa gente .
Si pensa soltanto a costruire per guadagnare le centinaia di migliaia di euro per vendere appartamenti e lasciarli in balia di un piano urbanistico che potrebbe fare acqua da tutte le parti se non si interviene in tempi brevi.