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lunedì 21 dicembre 2009

SANTA MARIA CV . LO STATO IGNORA QUESTA CITTA' DI GAETANO RAUSO

Dopo le mie numerose denunce, avrei avuto la voglia di non continuare questo mio soliloquio sulle gravissime manchevolezze di chi amministra , per modo di dire, la nostra Città.E’ vero che il coraggio dimostrato nel denunciare fatti così eclatanti mi è valsa tanti attestati di stima da parte di persone oneste, ma cosa è cambiato? Nulla! Si continua ad ignorare lo stato in cui versa questa Città; il completo abbandono delle periferie divenute discariche a cielo aperto e terreno fertile per le scorribande di delinquenti.
Non parliamo dell’edilizia privata; a Santa Maria si può fare tutto ed in barba a tutte le regole senza rispettare quello che è sancito nel PRG in vigore. Dal Commissariato di Governo che lo approvò uscirono ben altri indirizzi e ben altri criteri di salvaguardia del territorio di quelli che si applicano in questa Città in mano a palazzinari che ne hanno fatto scempio.
Volevo tacere, volevo sperare ancora che tutto cambiasse, per non subire le ritorsioni di cui già sono stato oggetto; ma una persona investita dal Popolo che lo ha votato di una responsabilità, si deve ribellare; ed io mi sono ribellato e continuo e continuerò sempre a denunciare il degrado morale in cui è caduta Santa Maria Capua Vetere.
Quanto paghiamo per il servizio di raccolta dei rifiuti? Chi controlla gli operatori del mercato bisettimanale e chi permette che lascino il macello che si “ammira” quando finiscono le operazione di vendita svolte, peraltro, in modo che non rispetta alcuna legge sull’igiene, dato che, senza che nessuno intervenga, non si riescono a completare i lavori di sistemazione dell’area ove erano dislocati i venditori di generi alimentari, determinando, così, un grave stato di degrado igienico sanitario.
Vergogna!!! Un tempo si pagava nemmeno la quarta parte di quanto si paga oggi a chi detiene l’appalto della Nettezza Urbana, senza che si abbia il benché minimo beneficio per la pulizia e per l’immagine della Città Si è pensato solo a rinfoltire le fila degli operatori con assunzioni clientelari ec con il solo risultato di aumentare le tasse ai cittadini.
Come è gestito il Patrimonio comunale? dopo mesi che ho richiesto il resoconto delle assegnazioni in uso delle proprietà del Comune, dalle carte che ho ricevuto ho potuto capire che pochi pagano quanto dovuto per legge per la fruizione di beni comunali.
Non si ha il minimo rispetto della volontà popolare e si continua ad assistere a continui cambi di casacca, dettati solo da interessi personali e dal desiderio di mettere da parte chi si oppone alle speculazioni o a un modo di amministrare nefasto. Non vi è alcun desiderio di contribuire allo sviluppo della Città ed al benessere della sua popolazione. Si spera solo di risolvere qualche problema personale infischiandosene del futuro dei nostri figli che sarà, sicuramente, molto difficile se vissuto in una realtà quale è quella sammaritana.
Spero che si possa avere una speranza per il futuro e che persone di buona volontà prendano in mano le redini dell’Amministrazione Comunale per dare una svolta decisa a questo stato di cose. Ma quale speranza si potrà avere se anche nell’opposizione non si fa altro che litigare per dei privilegi e non si cerca di creare, invece, un’alternativa credibile a questo marciume. Con gli sviluppi che stanno avendo le indagini portate avanti con solerzia dalle Forze dell’Ordine e della Magistratura, spero che a breve ci liberino da questa giogo nefasto per poter riavere la libertà di vivere con tranquillità. Gaetano Rauso