Ancora una volta mi devo dissociare dalla pubblicazione dell’ultimo numero del popolo sammaritano n.79 . I responsabili sono il proprietario Pietro Feola, Donato Di Rienzo, Mario Tudisco, poi parlano anche di camorra
Andiamo per gradi
1. Attaccare politicamente sempre le stesse persone e affidarsi al ministro della giustizia che ha il cordone ombelicale legato ad Elio Sticco , significa fare un buco nell’acqua . Non mi è stata data la possibilità di consegnare il giornale al ministro quando venne a Santa Maria Capua Vetere , figuriamo adesso se il giornale può interessare .
2. Santa Maria Capua Vetere, per i politici che hanno sede nel parlamento e nel senato, è considerata un paesone e quindi non incide più di tanto sulla situazione politica nazionale
3. Oggi conta più Casale che in 48 ore riesce ad organizzare una inaugurazione di un partito e la venuta di Carlo Taormina con 100 sostenitori
4. Se si continua ad essere ne carne ne pesce si rischia di rimanere fuori da tutto
5. Non si attaccano i magistrati dicendo che non si riesce a chiudere le indagini sulle concessioni edilizie perché ci sono troppi intrecci . I magistrati sammaritani lo hanno capito e si tengono fuori dalla mischia lobbistica della città e fanno bene .
6. Il rispetto umano è una cosa che va insieme alla credibilità politica che non è mai messa in discussione, ma prendere in giro quando qualcuno del popolo fa accordi sotto banco, questo non è neanche nel galateo.
7. Non mi stancherò mai di dirlo trovate i colpevoli in quelli che si firmano. Li ho legalizzati, ma non voglio assolutamente che si usi il nome per scopi personali . la scorsa settimana non è uscito il giornale , ma penso che non uscirà più .
8. Vi diffido da oggi in poi da pubblicare sotto la gerenza il mio nome copme direttore responsabile .
9. Adesso dove lo vanno a prendere un altro direttore ?
10. La presente vale come informativa al comando dei Carabinieri di Caserta, alla procura della repubblica , al commissariato di pubblica sicurezza di Santa Maria Capua Vetere.