Gli utili del gas nel Casertano venivano affidati al clan dei Casalesi che assicuravano il regime di monopolio a Giuseppe Diana. L'uomo e' stato arrestato recentemente per aver riciclato il denaro dei Casalesi anche in societa' quotate in borsa, come la 'Lazio S.S.'. Oggi la Gdf ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronto di Diana e ha sequestrato 37 immobili e 5 complessi aziendali in diverse province della Campania e del Lazio. Le indagini dirette dalla Dda e condotte dalla Guardia di Finanza hanno consentito di accertare il sostegno mafioso offerto da diverse famiglie del clan Casalese. Del resto Diana, dal clan, e' considerato 'storico' riciclatore, in primis nella scalata della Lazio, laddove dalle intercettazioni e' emerso con chiarezza la sua responsabilita' nel tentativo di consegnare ai vertici della societa' sportiva un'ingente somma di denaro proveniente dalle casse del clan