Marcianise. L'abbattimento delle storiche colombaie, avvenuto per permettere la costruzione del parcheggio del centro commerciale campania, rappresenta uno scempio che non dovrà mai più ripetersi. E' questo in nuce il senso delle parole di Franco Zinzi, capogruppo consiliare dell' Udc: “Conosciamo il problema delle Torri di Foglia, e da minoranza non abbiamo mai lesinato richieste di chiarimento sull'argomento. Oggi i nostri esposti verbali possono diventare atti concreti, vantaggiosi per l'intera città. Per tale ragione stiamo ponendo maggiore attenzione verso il territorio, in modo da evitare la reiterazione di episodi così lesivi per il nostro patrimonio storico, artistico ed architettonico”. Nel caso specifico, come chiarisce Zinzi, numerose sono state le iniziative messe in campo per efficientare il controllo dell'agro marcianisano: “Siamo certi che in questo mese di agosto non sono stati rilasciati permessi a costruire: questo apparente rallentamento della macchina amministrativa è stato in realtà fortemente voluto per questo mese di agosto, proprio per evitare che possano compiersi speculazioni indecorose in un periodo caratterizzato dalla sorveglianza meno intensiva del territorio. Quanto alla demolizione delle colombaie, sebbene sia una questione emersa all'epoca della gestione della res publica da parte dell'amministrazione passata, intendiamo ugualmente andare fino in fondo alla vicenda”. Ma le procedure già poste in essere sono solo una parte del più ampio progetto di salvaguardia dei beni culturali. Continua il capogruppo centrista: “Non ci faremo distrarre, come è avvenuto in passato, ma sorveglieremo con la massima scrupolosità ogni cantiere, soprattutto quelli di grande importanza. Rafforzeremo il Suap, e terremo in debita considerazione le denunce dei cittadini e delle varie associazioni, come l'Archeoclub, intervenendo con tempestive azioni”.