Marcianise. Incendio Ecorec: trasmessa un’informativa di reato alla Procura della Repubblica. A provvedere all’invio del documento sono stati ieri mattina i vigili del locale comando di polizia municipale. Essi hanno notificato alla magistratura la parziale inottemperanza della società Interporto Sud Europa alle ordinanze emesse durante la vigenza del commissario Sallustri , che imponevano l’attivazione delle corrette procedure di manutenzione dei combusti, residui del rogo dello scorso maggio. Nella fattispecie è risultato che i vertici della nota piattaforma intermodale non avessero provveduto all’umidificazione dell’area su cui insistevano i sedimenti arsi dei cumuli di pneumatici, e dai quali si sprigionavano fumi prodotti da piccoli focolai. Il provvedimento è scattato a seguito di quanto emerso dalle numerose indagini compiute, e dal sopralluogo effettuato nelle scorse settimane dai delegati del comune, e dall’Arpac. In particolare all’ispezione hanno partecipato: il vicesindaco Paride Amoroso; il capo dell’ufficio ecologia, Giuseppe Sagliano; il personale della polizia municipale; ed Antonella Foglia, dirigente medico. Dei reati ambientali, l’amministrazione Tartaglione continua a mostrarsi strenua avversaria, ponendo in essere in modo intensivo e costante disposizioni volte alla loro prevenzione e al loro arginamento. “Attualmente – afferma il sindaco Antonio Tartaglione- l’ Arpac e l’Asl stanno effettuando un monitoraggio dell’area interessata dal rogo e di quelle limitrofe, per accertare il reale quantitativo di diossina, e di altre sostanze nocive, libratesi nell’aria. Se i valori dovessero essere superiori a quelli previsti dalla normativa vigente, l’amministrazione si costituirà parte civile contro i responsabili di tale disastro ambientale”.