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martedì 4 agosto 2009

DISCARICA DI SANTA VENERANDA, IL SINDACO TARTAGLIONE SOTTOSCRIVE UN PROTOCOLLO D’INTESA CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE


DISCARICA DI SANTA VENERANDA, IL SINDACO TARTAGLIONE SOTTOSCRIVE UN PROTOCOLLO D’INTESA CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E CON LA REGIONE CAMPANIA PER L’OTTENIMENTO DI FONDI, DA IMPIEGARE NELLO SGOMBERO E NELLA BONIFICA DEL SITO.

Discarica di Santa Veneranda, predisposta la rimozione del panettone di rifiuti e la bonifica del sito. Nel pomeriggio di ieri, nella sede della struttura del sottosegretariato di stato alla presidenza del consiglio dei ministri per l’emergenza rifiuti in Campania, alla presenza del generale Morelli, delegato del commissario Bertolaso il sindaco Antonio Tartaglione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero dell'Ambiente e con la Regione per il pervenimento presso il comune di Marcianise di un finanziamento di 1.500.000 euro. Ad accompagnarlo nella trasferta partenopea, c'era Giuseppe Sagliano, capo del locale settore ecologia. Grazie a tali fondi sarà finalmente sgomberata e risanata l’area sulla quale insiste la discarica, utilizzata durante la crisi ambientale degli scorsi anni. . L'importante convenzione è stata firmata da altri 39 Comuni della Campania , di cui 11 della provincia casertana. Il sovvenzionamento fa parte della piattaforma programmatica di interventi di compensazione ambientale attuata dal governo nazionale per quegli Enti locali, compresi nel Sin (Sito di bonifica di Interesse nazionale) , e rientranti nell’area ” Litorale Domizio- Flegreo ed Agro Avresano", perché sede di realizzati o realizzandi siti di stoccaggio provvisori di ecoballe o di depuratori. "E' un risultato davvero importante. - ha commentato il sindaco Tartaglione- Finalmente abbiamo mantenuto fede alla provvisorietà con la quale era stata creata la discarica di Santa Veneranda. La zona su cui essa insiste non sarà dunque più teatro di quei pericolosi ed allarmanti roghi, che negli anni passati hanno destato la preoccupazione collettiva. La manovra che ci accingiamo ad effettuare mira alla tutela del patrimonio ambientale, ma soprattutto della salute pubblica" Il Comune di Marcianise è stato identificato come potenziale fruitore dei sopraccitati fondi perché accoglie all'interno dei suoi confini un'area di trasferenza dei rifiuti, ubicata all'interno dello stabilimento Ecobat. L'esistenza di tale sito, sebbene non entrato mai in funzione, è risultato un requisito sufficiente per l'erogazione del cospicuo finanziamento, che sarà a carico del governo e della regione per il 50% cadauno. Lo stanziamento pecuniario per il Comune di Marcianise è strettamente vincolato al rispetto di un cronoprogramma, che lo stesso dovrà presentare. Il servizio di rimozione del panettone di Santa Veneranda, e la successiva bonifica dell'area, saranno affidati dopo una regolare gara d'appalto: gli eventuali surplus economici, derivanti dalle percentuali di ribasso presentate dai concorrenti rispetto all'importo previsto saranno impiegati per il risanamento del territorio marcianisano. Intanto , su richiesta dell'attuale amministazione, la Jacorossi, società incaricata direttamente dal commissario per le bonifiche in Campania ed impiegata nella raccolta e nello smaltimento dei rifiuti, ha già presentato un piano di rimozione degli stessi che interessa alcune zone del comune marcianisano e che a breve sarà realizzato. Tale piattaforma riguarda in particolare modo le aree: Boschitiello, Cappellone, Casapuzzano, zona industriale (confinante con la recinzione della production). In particolare, sempre su richiesta dell'ente, è stato altresì aggiunto il sito, ubicato in località Carbone.