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martedì 14 luglio 2009

Camorra: clan dei Casalesi, sequestro per 50 milioni di euro, ma uno che ha militato nella Dia è agli arresti domiciliari per concussione

Il piu' grande fatto nel Casertano dall'operazione Spartacus
(ANSA) - NAPOLI, 14 LUG - La Dia di Napoli ha sequestrato oltre 50 mln a 5 persone e oltre 30 prestanome di persone appartenenti al clan dei Casalesi. Il sequestro e' il piu' grande effettuato nel Casertano dai tempi dell'operazione Spartacus che, alcuni anni fa, assesto' un durissimo colpo alla camorra. Dietro alle persone coinvolte dall'operazione si celavano le attivita' di reimpiego e di riciclaggio dei proventi dell'attivita' criminale del clan dei Casalesi.


Questa è l'agenzia che è stata battuta alle 8.02 e cioè quando l'operazione era ancora in corso. Ma una domanda sorge spontanea questo sequestro serve in ogni caso a sbandierare ai quattro venti l'operazioni di alcuni poliziotti che con l'ausilio di giornalisti impiegati e velinisti fanno guadagnare qualche grado e avanzo di carriera ? Non vorrei essere scortese anche perché in questo momento non sto offendo nessuno , ma è assurdo che no si riesce a far capire che la repressione adottata deve essere costruttiva e non distruttiva .
Spiego meglio. Troppa pubblicità, troppa conoscenza dei fatti alla opinione pubblica di esponenti della criminalità organizzata tendono a far diventare i giovani e le persone dei veri e propri camorristi , e di questi oggi se ne possono notare in auto di grossa cilindrata e i nuovi fuoristrada coopè che sono in giro nelle città e nei paesi ed addirittura nelle campagne, tutto questo nel 2004 era stato ampiamente descritto nel film o sistema.
Vorrei concludere affermando che oggi quella gente e quelle persone hanno più paura di una puntura di insetto che del carcere , perché quest'ultimo lo fa diventare ancora più potente.