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giovedì 14 maggio 2009

Santa Maria Cv . Piatto ricco mi ci ficco , in palio 25 milioni di euro. Ecco il business


Venticinquemiolioni di euro , questa è il nuovo business di Santa Maria Capua Vetere per il quale sia uomini politici che fanno parte della sfera amministrativa che quelli che gravitano intorno a palazzo Lucarelli tentano in ogni caso di entrare nell’affare. La nuova giunta e i Castaldo boys che fanno parte dell’Opus dei sammaritano hanno in mente di eseguire questo business che ha trovato un avalida risoluzione in quella che vien definita la triade del cemento . L’ex tabacchificio, il mulino Parisi , ma soprattutto la nuova Santa Maria Capua Vetere che avrà una rinascita nel secondo tratto di via Galatina dove per la verità esistono progetti della Stu , società tanto cara al sindaco perché già presidente negli anni addietro. Due palazzi però a Santa Maria Capua vetere dovevano cadere giù perché costruiti indifformità con le richieste di licenze edilizie, ma sembra che a nessuno interessa più il problema edilizio della città che vede sorgere, come funghi in un prato, palazzi anche dove addirittura il vincolo architettonico sembra messo in un cassetto vedi palazzo Mariuotti dove c’è rimasto soltanto un buco al posto del palazzo . Su tutto il territorio imperversa l’imprenditorialità forestiera e più precisamente quella tanto cara a qualche personaggio ancora indagato per concorso esterno in associazione camorrristica , oggi in silenzio e con emissari sammaritani che fanno i portaborse , da ordini a personaggi politici sammaritani in cambio di favori . Molti infatti , ma noi lo abbiamo già scritto qualche giorno fa hanno assimilato la nuova nomina del neo assessore a personaggi che gravitano nel partito di Italia dei valori che addirittura ha cambiato il suo capogruppo, ma in realtà il neo assessore risulta essere addirittura parte integrante di un movimento che mesi addietro è stato al centro di attenzione la lista dei coraggiosi del pd . Quindi non c’eravamo sbagliati che l’assessore Buondonno no era espressione dell’italia dei valori . Ciò significa che il partito con il nuovo capogruppo che risulta essere ancora indagato per fatti e circostanze relative a qualche piacere di carattere remurativo per un falso concorso non ha più quella credibilità.