Santa Maria Capua Vetere Si tinge di giallo la vicenda giudiziaria dell’imprenditore che ha violentato una ragazza di 21 anni di Santa Maria Capua vetere. La violenza si incrocia con una storia di meretricio ma è senz’altro una brutta storia. Nicola de Luca l’imprenditore sammaritano titolare della impresa Ambiente Italia stammattina si è presentato davanti al giudice delle indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere del 52enne della città del foro che ha chiarito la sua posizione ed è andato al di la di quello che gli era stato contestato . In sostanza il De Luca ha dichiarato che il rapporto sessuali con la donna c’era stato non uno, ma diversi tanto da fornire i luoghi e e i giorni degli appuntamenti tanto da dichirare anche che alla fine , il De Luca la pagava. Il tutto avveniva tra due persone consenzienti,ma il giudice per ò una volta ascoltato si è riservata di decidere anche perché in base alla indagine svolte potrebbe chiedere di ascoltare la ragazza che lo ha denunciato . De Luca imprenditore nel ramo delle pulizie con la ditta Ambiente Italia che ha sede in via Martiri d'Ungheria, è stato arrestato al termine di un'operazione condotta dagli uomini del commissariato di polizia guidato da dal vice questore Arturo Compagnone . L'accusa è di violenza carnale, dopo la denuncia di una giovane di 21 anni, aggredita dall'uomo lo scorso febbraio. La donna, assistita dall'avvocato Raffaele Gaetano Crisileo, è stata, nel corso delle indagini subito avviate, sottoposta a più visite mediche, che hanno contribuito a confermare il quadro indiziario nei confronti del De Luca, che poi è stato arrestato. La difesa dal canto suo aspetta la motivazione del gip di Santa Maria Capua Vetere Stefania Amodeo prima di formulare un ricorso davanti al tribunale del riesame di Napoli poiché ci potrebbero essere delle sorprese anche in fase di indagine essendo la deposizione del De Luca abbastanza esplosiva proprio in relazione al meretricio che è venuta fuori durante l’interrogatorio . Nicola De Luca ieri dopo la deposizione è stato accompagnato in carcere dove rimarrà fino a quando non sarà trascorso il tempo necessario per la suya liberazione. Per adesso di questa vicenda c’è il silenzio più totale della donna che è rimasta vittima di una vioneza carnale che rimane il peggior reato per un uomo .