Santa Maria Capua Vetere. E’ dal 27 dicembre 2008 che è iniziata la diatriba del nuovo piano traffico. Via Galatina a doppio senso unico,ma anche costruzioni di nuove aiuole spartitraffico, il nuovo piano traffico ha diviso i sammaritani e in particolare gli operatori del terziario, ma anche i residenti che si sono visti cambiare sensi di marcia dalla sera alla mattina senza una ulteriore informazione . In sostanza, con l’apporto anche delle associazioni di categoria gli operatori del terziario e comitati civici , ma anche altri cittadini residenti di Via Galatina e strade limitrofe hanno iniziato una forma di protesta contro il nuovo piano traffico che con l’apertura della barriera del raccordo autostrade e della conseguente strada a scorrimento veloce nei pressi di Via Galatina che unirà la zona retrostante di Viale Consiglio d’europa , Via Galatina sarà a senso unico alternato. Si è formata una sorta di circumvallazione nei sensi di marcia unico di Via Perlasca con via Martiri E’ proprio qui il punto della discordia poiché la strada a scorrimento veloce che doveva aprirsi è ancora chiusa perché il progetto costato la bellezza di circa 450 mila euro non può essere attuato perché è sono stati cambiati nel corso dell’opera i progetti attuati . Il tutto nasce appunto dalla richiesta della società autostrade che addirittura ha chiesto che l’uscita in Viale Pimpinella e cioè davanti al cimitero fosse a senso unico tale da consentire il deflusso. la storia prende spunto anche dalla variante in corso d’opera della rotonda del’autostrada che è stata costruita perché dall’altro lato era stato costruito un fabbricato per attività imprenditoriali . A punto si è pensato di costruire una strada che permetta il deflusso della auto fino alla rotonda di san Prisco , ma questa rimane a tuttora ancora chiusa, perché il deflusso della auto andrebbe ad intasare la rotonda nei pressi del cimitero. All’assessore Gino Maio proprio il 27 dicembre 2008 avevamo prospettato che i residenti e gli operatori del settore ed in particolare quelli del terziario di via galatina avevano chiesto di soprassedere al nuovo piano traffico, lui ha risposto . “ Certamente non stiamo adottando il piano traffico soltanto per il gusto di cambiare,- ha dichiarato l’assessore Gino Maio .- ma proprio in virtù di quello che ha chiesto la società autostrade per aprire la barriera , noi stiamo cercando di ottenere un altro risultato, quello di non ingorgare la città di auto che partendo da via Galatina e dal centro residenziale samaritano di Viale consiglio D’Europa va ha creare ingorgo nelle immediate vicinanze del centro di Santa Maria Capua . Ma devo affermare anche – ha precisato Gino Maio – dove ci possono essere correttivi , siamo pronti a farlo. E’ pur sempre un sperimentazione,altronde stiamo agendo affinché non si creano ingorghi” . Ma il nuovo piano traffico doveva in ogni caso partire quando si apriva l’altra strada a scorrimento veloce.