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giovedì 12 marzo 2009

IL mercimonio di Gaetano Rauso consigliere di Forza Italia

Si è consumato un nuovo triste capitolo della nefasta Amministrazione Giudicianni. Dopo che un folto gruppo di consiglieri della maggioranza è passato all’opposizione, il simpatico Paolo De Riso è transitato nell’IDV, quindi in maggioranza.
Si parla che tale passaggio sia stato dettato dall’intenzione di contrastare i Socialisti nelle loro pretese e di evitare che Giudicianni ne diventi schiavo.
Ma che ci stanno a fare i Socialisti, bocciati dall’elettorato, in questa giunta, se sono così antipatici agli altri componenti della maggioranza.
Tornino nei ranghi dell’opposizione e ricoprano con dignità il ruolo che il Popolo ha loro affidato.
Coloro i quali erano stati tra i fautori più strenui del ribaltone ed avevano appoggiato il Sindaco nell’estromissione della parte politica che aveva determinato il successo elettorale del 2007, ora hanno preso le distanze dal questa Amministrazione e si sono resi conto di quali sono le mire di chi comanda e di chi veramente comanda.
Aspetto con fiducia la riunione di venerdì nella quale la minoranza unita dovrà esprimere la linea politica che dovrà essere posta in essere contro questa scellerata amministrazione; così si vedrà chi veramente è all’opposizione e chi vuole il bene della Città o solo il proprio.
Il mercato delle vacche è in pieno svolgimento e chi è già virtualmente vicino alla maggioranza pro Giudicianni, alzerà il prezzo per confermare il suo appoggio, seppur mascherato; un mercimonio scandaloso a cui dovrebbero mettere fine le Autorità che assistono a questo scandalo.
Ora ci sono anche i posti nell’Unione dei Comuni di cui tanti ne trarranno beneficio ed a cui io, dopo aver lavorato per rendere possibile la costituzione di questo Ente sovra comunale, vi ho rinunciato quando ho capito che questa maggioranza non lavora per gli interessi di Santa Maria Capua Vetere.
Guarderemo con attenzione l’operato di chi dovrebbe stare all’opposizione e che, finora, non ha operato come un vero oppositore del più disastroso modo di amministrare una città.
Sarebbe, invece, opportuno che, dopo quello che è successo e quello che non si è fatto e,soprattutto, dopo che si è tradito il volere dell’elettorato, si ponga fine a questa farsa tanto deleteria per le sorti di Santa Maria Capua Vetere, prima che avvenga qualcosa di irreparabile. Andatevene a casa!!!!!!
Gaetano Rauso