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domenica 31 maggio 2020
C'ERA UNA VOLTA LO ZIKI -PAKY DI CAPUA ..... LA MERAVIGLIOSA RICOSTRUZIONE DI LUIGI DI LAURO
I Locali alla fine degli anni settanta erano il luogo in cui si rappresentava tutta la movida giovanile ed era circoscritto a quella discoteca . Gia la discoteca e il dj oggi non cisono neanche più quelli. colpa di una sfrenata corsa verso il tecnologico con cd e tracce. E' finito anche il vinile perchè adesso in periodo di covid sarà difficile che si potra' fabbricare un vinile. la prima repubblica sarà sempre la sola a cui ti può dare emozioni forti altre non ne conosco . Deliziatevi
martedì 26 maggio 2020
FOTO NOTIZIA A CASERTA - L'INCREDIBILE EPISODIO IN CORSO GIANNONE - CROLLA UN ALBERO DAL GIARDINO DI PALAZZO REALE PER FORTUNA NON E' STATA UNA SCIAGURA
Nessuno poteva mai immaginare che nella centralissima Corso Giannone venisse consumato un episodio alquanto anomalo . Oggi pomeriggio intorno alle 16,00 la Signora Matera stava percorrendo il tratto finale di Corso Giannone e all'altezza dello Sweet Cafe, mezzo albero, che aveva le sue radici nel giardino di palazzo reale, è rovinato sulla garregiata colpendo duramente il parabrezza della lancia ypslon di proprieta' della signora sfondandola . Per pura fortuna la signora è riuscita ad accostarsi in prossimita' del ciglio della strada . Una gran paura ma nulla che ha potuta ferirla. Sul posto si sono recati molte persone ma il primo approccio è stato eseguito dall'avvocato Giuseppe Irace figlio del professor Camillo Irace, il quale, percorrendo in senso opposto Corso Giannone, si è fermato ed ha soccorso la signora Matera cercandola di calmarla . E' inutile dire che Corso Giannone è un tratto di strada che è considerato storico, in quanto alla fine degli anni ottanta l'allora ministro dei beni culturali onorevole Vincenzo Scotti, ora preside di una nota universita' campana, , con un progetto quanto mai storico butto' giu' il muro perimetrale di Palazzo Reale per dare quella signorilita' ad una strada che è diventata insieme a Piazza Vanvitelli quel salotto buono della citta'. Ma c'è bisogno di un po di manutenzione . La stessa che è stata annunciata dalla stessa e gentildonna Architetto Tiziana Maffei direttore della Reggia di Caserta che già da domani mattina farà un sopralluogo all'interno del perimetro dove è caduto l'albero ed è rovinato sulla strada. La stessa direttrice ha poi annunciato di un progetto che verrà eseguito nei prossimi mesi e che vedrà potenziato l'ingresso nei pressi di via Sant'Antonio dove al posto del muro perimetrale sorgerà un grande ingresso al parco dove potranno accedere i turisti per poi uscire da Piazza Carlo III per incrementare quel turismo tanto atteso che Caserta aspetta da molto tempo .
In sostanza l'episodio consumato oggi pomeriggio darà il la al nuovo progetto tanto atteso . E' anche logico che quasi sicuramente vi sarà anche un atto di conciliazione fra la signora Matera e la Direzione della Reggia di Caserta per i danni subiti, visto che ne la direzione, ne la signora Matera anno intenzione di iniziare atti non consoni, visto che la famiglia nutre in citta' rispetto essendo casertani doc. Molti anni fa un parente della signora Matera balzò alle cronache casertane perchè rimase con la sua barca in mezzo al mare a largo delle isole ponziane per quasi 12 ore insieme ad un noto personaggio casertano, ma poi la storia fini nel migliore dei modi perchè giunsero i soccorsi a salvarli. Io ero un piccolo corrispondente del Corriere di Caserta quando aveva sede ancora in Corso Giannone presso il fabbricato di proprieta' dell'ingegnere Crispino e quando seppi la notizia la scrissi nella pagine casertane.
Tutto è finito nel migliore dei modi possibili oggi pomerggio , nessun ferito ma tanta paura . Ed allora? Per mia conoscenza quasi storica , il Regalo che ci ha fatto Luigi Vanvitelli ce lo dobbiamo tenere caro e cercare di non distruggerlo e ne portarlo in bocca a personaggi squallidi.
Parola di un Vanvitellino doc !!
giovedì 21 maggio 2020
mercoledì 20 maggio 2020
lunedì 18 maggio 2020
COVID 19 – CASERTA RIMANE A QUOTA N. 4 CASI EFFETTIVI, MA IN TERAPIA INTENSIVA I POSTI ABBONDANO
Popolazione provinciale 922616 casi riscontrati effettivi 68 su 71
Siamo giunti così al giro di boa sulla vicenda sanitaria che
ha colpito l’intera nazione ed a oggi la provincia di Caserta e soprattutto
Caserta, per adesso può dormire sogni tranquilli . Con i quattro casi effettivi
la citta’ conferma quel trend in discesa e respira quell’aria diversa dalle
altre città che sono ancora in emergenza.
Se facciamo una
riflessione sui dati pubblicati dall’Asl di Caserta, nonostante vi sia un
piccolo focalaio , perché piccolo è , a Letino con 11 casi effettivi
riscontrati, il trend in provincia è di 71 casi effettivi . Ciò significa che
se il totale dei casi riscontrati effettivi 71 si divide per i 104 comuni che
vi sono nella nostra provincia il rapporto tra casi e comune è di 0.68, quindi
meno di un caso a comune. Mentre se noi lo rapportiamo ai 66 comuni che hanno
ancora casi effettivi è 1.07. Perché solo 66 comuni e non 104? La risposta è
semplice è lineare. In provincia di Caserta vi sono ad oggi 38 comuni che non
registrano casi di covid 19 e l’elenco si può riscontrare qui sotto. Ma se non consideriamo i 3 casi di covid
che sono stati riscontrati a pazienti non
residenti in provincia il territorio di Terra di lavoro ha 68 casi effettivi. Certo non bisogna stare allegri perché il
virus ancora non è stato debellato del tutto, ma certamente bisognerà tenere
sotto occhio quelle attività che per richiamare gente vedi bar , baretti e
ristoranti trend che inizierà con
conviviali tipo disco bar e disco pub, i locali fra cui anche le discoteche e
locali da ballo per adesso ancora chiuse, mettera’ in serio pericolo la salute pubblica
dei cittadini.
Non si capisce il motivo ancora
come i giornalistucoli italiani attraverso quelle barbose trasmissioni di talk
show non riescono ancora a capire che l’emergenza ancora finita. Siamo d’accordo,
gli operatori del terziario devono essere aiutati, ma fino a qualche mese fa in
un bar, in una pizzeria, in un bar , in un ristorante i proprietari non badavano alla
funzionalità del locale perché caricavano con più tavoli quell’area che poteva
consentire molto di meno. Parliamoci chiaro più spazio in un pubblico esercizio significa
più aria all’interno del locale che prima erano angusti e stretti . la cosa è
un po diversa se qulacuno ha un giardino o uno spazio davanti all’esercizio
commerciale all’aperto, ma anche li c’è un serio pericolo quel non controllo
della convivialità tra persone e soprattutto giovani che inconsciamente senza
sapere chi si ha difronte potrebbero essere in ua situazione abbastanza seria
. quindi ancora cautela. E non gridiamo
vittoria anche se noi casertani siamo a buon punto, anche abbiamo bisogno di iodio
e ce lo può dare soltanto il mare .
Elenco comuni con 0 casi n.38
Alife
Alvignano
Arienzo
Bellona
Caianiello
Caiazzo
Calvi
Risorta
Cancello
Ed Arnone
Carinola
Casal
di Principe
Castelmorrone
Cellole
Curti
Falciano
del Massico
Formicola
Frignano
Gricignano
d’Aversa
Macerata
Campania
Marzano
Appio
Mondragone
Parete
Piedimonte
Matese
Pietramelara
Pontelatone
Recale
Riardo
Rocca
d’evandro
Roccamonfina
San
Marcellino
San
Tammaro
Santa
Maria a Vico
Sant’Arpino
Sessa
Aurunca
Succivo
Valle
di Maddaloni
Villa
di Briano
Villa
Literno
Vitulazio
Comuni con casi di Covid 19
Aversa 3
Capodrise
1
Capua
2
Carinaro
2
Casagiove
2
Casaluce
1
Casapulla
2
Caserta
4
Castelvolturno
5
Cesa
1
Dragoni
1
Francolise
2
Grazzanise
1
Letino
11
Lusciano
2
Maddaloni
3
Marcianise
2
Mignano
Montelungo 1
Orta
di Atella 1
Piana
di Monteverna
Pietravairano
1
Portico
di Caserta 1
Raviscanina
1
San
Cipriano D’aversa 1
San
Felice a Cancello 1
San
Marco Evangelista 2
San
Nicola la Strada 1
San
Pietro Infine 1
San
Prisco 1
Santa
Maria Capua Vetere 1
Santa
Maria la fossa 1
Sparanise
1
Teano 1
Teverola
1
Trentola Ducenta 1
venerdì 15 maggio 2020
AD AVERSA L'ALTRO IERI IL GOVERNATORE DE LUCA ACCOLTO CON TUTTI GLI ONORI .....A CASERTA INAUGURA UN OSPEDALE PER TERREMOTATI - E I CASERTANI COSA FANNO TRADISCONO IL VESSILLO ROSSOBLU - FORZA CASERTA E CASERTANA SIAMO ANCORA VIVI - E HO IL CORAGGIO DI FARLO . VOI INVECE ??
La farfallina mi ha detto qualche
giorno fa che il governatore della Campania Vincenzo De Luca ad Aversa è stato
accolto con lancio di pummarole al suo indirizzo. Visto che ieri è venuto a
Caserta per guardare ed inaugurare l'ospedale terremotato del Covid 19 a
Caserta , alla sua venuta nel parcheggio c'era un grosso spiegamento di polizia
per paura che succedesse la stessa cosa . Ma chissà perché nel servizio mandato
in onda dal Tgr Campania non c'era nessuno . Ma come a Caserta in gran silenzio??
E soltanto con cittadini casertani (
escludiamo Carlo Marino che in questo frangente è stato il gran signore della
citta') che, guarda caso, si sono convertiti al colore granata tradendo quel
binomio Rossoblu che l'orgoglio del vessillo casertano. Ma sono diventati tutti
pisciaiuolo salernitani !!! Solo perchè ha avuto qualche parolina per il
policlinico casertano, che sta lì da decenni e Voi egregio governatore da
strapazzo da quattro anni non vi siete
degnato neanche di capire Caserta cosa aveva bisogno ?? Soltanto adesso che
dovete “attornare” voti Vi siete ricordato di Caserta per giunta dando un
ospedale da “paese terrremotato” così, come migliaia di gente quando perde la
propria casa, lo Stato gli da in
concessione un prefabbricato ?? Dove era quando qualche anno fa Caserta aveva
bisogno della Regione Campania? Io sono la storia di Caserta perchè sono
vissuto nel del centro , eppoi …..ma il vostro compagno socialista Raffaele
Raucci, che è stato anche membro nazionale del partito, ma non Vi ha imparato niente? e come recitava il principe della risata ed antico membro
della famiglia di bisanzio .... Vi dico….. Ma mi
faccia il piacere !!!! e non prenda in giro i casertani !!
lunedì 11 maggio 2020
CORONAVIRUS 2020 - IN PROVINCIA DI CASERTA CI SONO 36 COMUNE A ZERO CASI - EGREGIO PRESIDENTE VINCENZO DE LUCA NON E' FARINA DEL SUO SACCO -PAOLO ASCIERTO,FRANCESCO BUONAUGURO, INSIEME AI CASERTANI ANGELO IODICE ED ARTURO BOLOGNESE I VERI ARTEFICI !!!!
Più di 1/3 dei comuni della provincia
di Caserta ha passato la piena del coronavirus 2020. Sono in tutto 36 i comuni
interessati da questa non epidemia che sembra abbia esaurito, per adesso, la
propagazione del virus che rimane comunque in stand by poiché bisognerà vedere
cosa accadrà alla fine di maggio 2020.
Il lavoro svolto dall’equipe medica provinciale,
cittadina e regionale in collaborazione con gli ospedali dei Colli napoletani vale a dire Cotugno , Pascale e Monaldi, abbia
in ogni caso, con riverenza
professionale dato il la non solo a tutti
i medici regionali che magistralmente si
sono adoperati, ma anche a quelli provinciali affinché potessero dare credibilità ad una cura che per
certi versi è ancora bistrattata da alcuni professionisti della scienza medica soltanto
per invidia.
Si sa noi campani siamo stati un po
fortunati rispetto a quelli del nord, poiché il virus è giunto con dieci giorni
di ritardo ma in maniera un po blanda, considerando che nonostante la chiusura
di alcuni ospedali, ben 20, ci sono stati medici che a differenza di altri, nel
momento i professionisti campani sentivano
il bisogno di ricercare un farmaco, lo stesso ha prodotto gli effetti di un antinfiammatorio
“ bomba”, questo è stato individuato attraverso
la lettura delle molecole e di riferimenti chimici che potevano combattere la
sofferenza dei pazienti interessati al coronavirus.
Certamente non è merito del governatore Vincenzo
De Luca e neanche della sua task force questa importante scoperta scientifica, poiché
se alla fine di marzo 2020 ed inizi di aprile dello stesso anno, il dottor Paolo
Ascierto e l’epidemiologo Francesco Bonauguro che insieme e con coraggio, hanno
individuato la cura, certamente il governatore non dormiva sogni tranquilli,
anzì si stava autodistruggendo da solo . Alla umiltà e professionalità dei due
professionisti napoletani, si sono sommati anche altre professionalità mediche
campane e soprattutto casertane .
Vorrei ricordare un episodio
importante che è accaduto a Caserta quando nessuno , perché i giornalistucoli
casertani e soprattutto quelli che oramai vogliono assomigliare
sempre di più a dei veri attori nazionali, impersonando il volere di addetti stampa di politici, in sostanza facendo le veci di salvatori della patria, un vero e proprio copia ed incolla a livello nazionale, il dottor Angelo Iodice vero orgoglio casertano , sammaritano e portichese ha reso pubblico in che modo il reparto di malattie infettive e la terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta abbia operato nel nosocomio casertano. Il dottor Angelo Iodice, e si scorre il mio blog troverete il link della sua intervista, ha effettuato un vero e proprio screening medico all’interno del reparto ogni volta che sopraggiungevano i malati di covid 19. In sostanza 4 step che iniziava con “una messa in osservazione” del paziente per poi passare allo step un po’ più rigido, per giungere ad una semi terapia intensiva e poi alla terapia intensiva in modo da non oberare il reparto che andava in affanno. Così facendo e come gli ospedali dei colli napoletani, fra il personale medico e paramedico non si è riscontrato nessun caso di Covid 19 .
E’ inutile dire che ci sono stati
medici in provincia di Caserta fra cui quel sammaritano doc di Arturo Bolognese
professionista specializzato in malattie infettive che attraverso i suoi
messaggi suoi social ha dato una mano ad una conferma professionale ottemperata
nella nostra Campania.
E’ logico che anche altri medici hanno
contribuito alla riuscita di un controllo epidemico e virale nella nostra
regione.
Siamo sulla cresta dell’onda e non siamo
inferiori a nessuno, perché abbiamo umiltà associata alla professionalità e
schiettezza di risolvere le questioni e situazioni drastiche cosi come quelle
del 73 con il colera.
Avanti tutta !!! e…. non bisogna aver
paura perché ci vuole coraggio .
domenica 3 maggio 2020
CORONAVIRUS 2020 - CI SONO 24 COMUNI NELLA PROVINCIA DI CASERTA CHE NON VI E' IL COVID 19
Alife,
Arienzo,
Bellona,
Caianiello,
Calvi Risorta
,
Carinola,
Casal di Principe,
Castelmorrone,
Cellole,
Curti,
Falciano del
Massico,
Frignano,
Macerata Campania
,
Piedimonte Matese
Recale,
Riardo,
Rocca d’evandro,
Roccamonfina
San Marcellino,
Santa Maria la
Fossa ,
Sant’Arpino ,
Sessa Aurunca
,
Villa Literno,
Vitulazio,
Totale casi in provincia di Caserta 122 se si considera che vi sono 4 casi riscontrati nelle casa circondariali di Santa Maria CV e carinola 2*2 siamo a 116 casi effettivi in tutta la provincia