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mercoledì 23 maggio 2018
martedì 22 maggio 2018
UN MILIARDO E SETTECENTOMILIONI DI IMPOSTE NON VERSATE LA GUARDIA DI FINANZA ESEGUE SEQUESTRI
Nella mattinata, odierna nell'ambito di un'indagine coordinata da questa Procura, i militari
della Compagnia della Guardia di Finanza di Ottaviano, all'esito di un'articolata indagine
coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola, hanno dato esecuzione ad un decreto di
sequestro preventivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Nola finalizzato alla confisca
"per equivalente" - fino alla concorrenza di circa 1.712.844,60 milioni di euro - nei
confronti di una nota casa di cura della zona vesuviana nonché del suo legale
rappresentante.
Le indagini sono scaturite da una denuncia trasmessa dall'Agenzia delle Entrate Direzione
Provinciale II di Napoli - Ufficio Territoriale di Nola - che, nell'ambito del controllo
automatizzato della dichiarazione modello 770 per l'anno 2013 nei confronti della casa di
cura, ha accertato che il rappresentante legale non ha versato, entro il termine previsto per
la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d'imposta modo 770/2014, le
ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione ed ammontanti a complessivi euro
1.712.844,60.
Il provvedimento è finalizzato a cautelare le somme di denaro presenti sui conti correnti, i
beni mobili ed immobili di proprietà della società e del legale rappresentante, indagato per
la suddetta condotta illecita di omesso pagamento delle ritenute dovute relativamente
all'anno 2013 per un importo complessivo fino a concorrenza di 1.712.844,60 euro.
L'operazione odierna costituisce un ulteriore positivo risultato raggiunto dall'Autorità
Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza, impegnate quotidianamente, a tutela della sicurezza
economico finanziaria deIl'area nolana, nelle attività volte al contrasto delle forme più
insidiose di evasione fiscale e dei crimini finanziari.
L’ISISS STEFANELLI DI MONDRAGONE FA RIVIVERE IL REAL BORGO DI SAN LEUCIO
Si
è concluso stamattina, 22/05/2018 il percorso di alternanza scuola-lavoro dell’Indirizzo
Turistico dell’Isiss Stefanelli di Mondragone presso il Complesso Monumentale
Belvedere di San Leucio con un Convegno a cui hanno partecipato la Ds dell’Isiss
Stefanelli Prof.ssa Giuseppina Casapulla, il Sindaco di Caserta Avv. Carlo Marino
e la Direttrice del Complesso Monumentale Dott.ssa Ezia Pamela Cioffi.
Il
percorso di alternanza è stato svolto sotto la guida delle docenti Prof.
Nardella Giovanna, Papaccio Carmela, Turco Antonietta e Cristiani Giuseppina, che
hanno lavorato con le classi 4 e 5AT e 4 e 5BT realizzando una campagna pubblicitaria volto
alla valorizzazione del Real sito e che è
stata presentata nel corso del convegno.
Al
termine della presentazione , alla quale gli alunni hanno partecipato
indossando abiti in seta realizzati dal Liceo artistico di San Leucio, è
iniziata la visita del Real Sito sotto la guida di altri studenti, che hanno
assunto le vesti di novelli ciceroni e guide turistiche ed hanno sapientemente
illustrato la storia di San Leucio, accompagnando i visitatori nella fabbrica
serica, che rappresenta un interessante percorso di archeologia industriale con
sale con strumenti per la produzione e la lavorazione della seta e nelle stanze
del Complesso Monumentale, laddove sono state ricreate delle scene di vita in
costume d’epoca.
Si
è trattato di un vero e proprio interessante viaggio nella storia realizzato
grazie alla competenza, dedizione e pazienza delle docenti organizzatrici e
della voglia di conoscere e di imparare degli alunni coinvolti. Ogni studente
ha apportato le sue idee e la sua creatività nell’ideazione e progettazione
della campagna ed ognuno ha ricoperto un proprio ruolo nella realizzazione
della stessa. Graditi per tutti i complimenti del Sindaco, della Dirigente
scolastica e dei visitatori. Ad maiora.
IL GIUDICE DI CASSIOPEA DONATO CEGLIE SI DIMETTE DALLA MAGISTRATURA ORDINARIA .
APPRENDIAMO E PUBBLICHIAMO LA NOTIZIA DI ROSARIA CAPACCHIONE SU FAN PAGE
VALE LA PENA LEGGERLA
https://napoli.fanpage.it/dopo-accuse-e-condanne-il-pm-donato-ceglie-si-dimette-dalla-magistratura/
VALE LA PENA LEGGERLA
https://napoli.fanpage.it/dopo-accuse-e-condanne-il-pm-donato-ceglie-si-dimette-dalla-magistratura/
domenica 20 maggio 2018
LE COSE BELLE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE - PORTE APERTE AI MONUMENTI - LE SCUOLE ADOTTANO I MONUMENTI CON LA PROFESSORESSA TIZIANA CHIANESE
Santa Maria Capua Vetere – Nei giorni 24 -25 Maggio 2018 si concluderà la Terza Edizione
del progetto “ Terra di lavoro apre le
porte… le scuole adottano i monumenti” organizzato, in ogni dettaglio, dalla
Prof.ssa Tiziana Chianese, collaboratrice del Dirigente Scolastico e
responsabile Grandi Eventi . Il progetto
condiviso dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Silvana Decato è stato supportato
dalla proficua collaborazione della
prof.ssa Vincenza Zona dell’Istituto
Tecnico Economico Statale, Amministrazione, Finanza, Marketing , Turistico,
Serfin e Sia “, Leonardo da Vinci”
di Santa Maria Capua Vetere, ( Via C. Santagata n. 18”).
Il progetto “Terra di lavoro apre le porte….Le scuole
adottano i monumenti” ha richiesto la collaborazione dei Comuni di S. Maria
C.V., San Prisco, Casapulla, San Tammaro,
Macerata Campania e il Polo Museale
della Campania e della Soprintendenza Archeologia delle belle arti e paesaggio
di Caserta e Benevento.Ogni
scuola ha scelto un monumento del proprio territorio da studiare e valorizzare consentendo
agli studenti di " appropriarsene", allargando lo sguardo sulla
storia artistica, culturale, civile del luogo in cui vivono.Gli
studenti coinvolti durante il percorso di studio hanno costruito un rapporto
diretto, motivato e anche affettivo, con il monumento prescelto per poterlo
"raccontare", descrivendone le
caratteristiche e rievocandone la storia. Solo così hanno saputo riconoscerne
il loro valore indicandolo come elemento
fondante e ineliminabile del cammino di civiltà del genere umano cui l'arte
rimanda.L’
ITES Leonardo da Vinci di Santa Maria C.V ( scuola capofila), e le scuole
aderenti al progetto apriranno i monumenti nei seguenti giorni:
GIOVEDI’ 24 MAGGIO 2018
dalle ore 9:00 alle
12:30
v
I.T.E.S. “Leonardo
da Vinci” – S. Maria C.V.
“Mitreo” e “
Convento degli Alcantarini” in Santa
Maria C.V
v I.C. “Marco Polo – Benedetto Croce” - San Prisco
“Mosaico di Santa
Matrona” in San Prisco
v
I.C. “Raffaele
Uccella” - Santa Maria C.V.
“Satiro in Riposo
di Prassitele” Museo Archeologico
dell'Antica Capua in Santa Maria C. V.
v I.C. “Principe di Piemonte”- Santa Maria C.V.
Complesso
museale Angiulli in Santa Maria C. V.
v I.C. “Carlo Gallozzi”- Santa Maria C.V.
Bottega
del tintore e Domus via degli Orti in
Santa Maria C. V.
v I.C. 2 “Rita Levi Montalcini”- Santa Maria C.V.
Real
Sito di Carditello e monumento ai Garibaldini in Santa Maria C. V.
v
I.C.
“Stroffolini”- Casapulla
Tela di Enrico Buonpane e orologio della famiglia Buonpane Sala
Consiliare Comune di Casapulla
v I.C. ad indirizzo musicale - Macerata Campania
Parrocchia di San
Marcello Martire di Caturano
Gli alunni dei diversi istituti
scolastici faranno da cicerone ai turisti che visiteranno i siti ed
illustreranno
e racconteranno la storia dei monumenti adottati.
Venerdì 25 Maggio dalle 9.00 alle 12.30 tutte le scuole
partecipanti al progetto esporranno i propri
lavori all’Anfiteatro Campano di
Santa Maria C.V.
Alle
ore 12:00 flash mob.
venerdì 18 maggio 2018
CASERTA CITTA' NEL BARATRO PIU' TREMENDO!!! MA LA COLPA CERTAMENTE NON E' DI CARLO MARINO MA DEL CONTORNO DI DIRIGENTI COMUNALI E IMPIEGATI I QUALI ADDIRITTURA RISPONDONO IN MANIERA NON CONSONA .
ANZIANI E DISABILI SEMPRE PIU' SOLI E NON RISPETTATI!!!
I MIEI COLLEGHI QUESTO NON LO SCRIVONO - PERCHE' PRENDONO LE
B........ELLE!!!!
Che peccato che negli uffici della pubblica amministrazione vi siano dirigenti e impiegati che non sanno nenache cosa significa assistere un disabile . Già perchè questa categoria a Caserta e presso gli uffici della pubblica amministrazione di tutti gli enti, non sanno neanche cosa significhi, essendo i figli ad assistere un disabile prendedosi addirittura un giorno di permesso per loro e sbrigare gli adempimenti che purtroppo non possono risolvere .
Ma andiamo per ordine.
Ieri mattina un cittadino di Caserta si era recato presso gli uffici di Piazza vanvitelli per interloquire in primis con qualche amico conoscente per risolvere un problema al suo familiare poichè essendo molto antenne quasi 90 ed invalida, chiedendo di sapere se per queste persone, residenti nell'arco di 250 metri di diametro del centro storico, vi fosse qualche servizio di assistenza anche legislativa per questo soggetti, ma gli impiegati hanno risposto che si doveva recare in via San Gennaro, anche se era disabile . Al cittadino poi gli è stato risposto che nessun servizio era stato predisposto anzi l'impiegato del comune di via San Gennaro dove avevano sede gli uffici poteva essere contattato e con una autorizzazione si poteva recare a casa del disabile, se impossibilitato, e predere la firma per la carta di identita' o qualche altro documento.
E' inutile affermare che non capisco come , sia l'assessore Dora Esposito che il Dirigente Iovino, non hanno mai instaurato all'interno del comune di Piazza Vanvitelli un servizio per gli anziani disabili che risiedono nell'arco di 250 metri di diametro.
Il centro storico si sa è un luogo di residenza da circa 60 anni di numerosi antenni i quali hanno comprato tanti anni fa una casa e si sono insediati perchè negli anni settanta quella piazza doveva essere la nuova city , poi per qualche piccio o per qualche infezione uterina di qualche ex assessora o ex assessore o dirigente isediatosi già da diverso tempo con la precisone da circa 20 anni che soffre di umanità maschile gli uffici demografici anagrafe ed elettorale, sono stati dislocati, anni addietro, in zone limotrofe prima in via Patturelli dove una volta esisteva una sala cinematografica, e poi presso la Caserma Sacchi zona San Benedetto Parco Cerasole ubicata in una stradina dove per trovare un posto auto bisogna fare la fila.
In sostanza dopo aver dialogato prima con qualche operatore e poi con incaricati di Via san Gennaro i quali dopo aver prospettato la richiesta della risoluzione del problema, ed avendo a che far nel corso della giornata con circa 50 persone ed una sala piena di gente che chiedeva certificati di ogni genere, con spirito di abnegazione i due incaricati a cui l'amministrazione gli dovrebbe " fare un monumento" per quello che fanno ogni giorno , hanno risolto il problema di carattere amministrativo rilasciando al figlio la richiesta di un certificato storico di residenza per il suo familiare disabile.
L'episodio si è concluso nel migliore dei modi, ma rimane per certi versi, una mancanza di un servizio non per gente comune , ma per antenni disabili che devono in ogni caso , per sbrigare qualche adempimento e si trovano ad essere , se non ci fosse qulache persona di famiglia ad essere soli ed abbandonati e senza nessuno che possa risolvergli qualche adempimento di carattere amministrativo .
Ma non fisce qui.
Sempre ieri mattina lo stesso cittadino desiderava segnalare una piccola inadempienza che era accaduta in via Cesare Battisti proprio dove c'è la vetrina di un noto negozio di pelletteria .
Come testimonia la foto, in quel posto vi era un posto per disabili con tanto di cartello , dove per un mero errore, invece di colorarlo in giallo lo hanno colorato in blu. Di fatto una anomalia che il cittadino ieri mattina desiderava segnalarla agli organi competenti. una volta chiesto dove si doveva recarsi si è recato al terzo piano dall'ingegnere Giovanni Natale , persona pregiatissima , si è barcamenato in un episodio che lo ha lasciato un po allibito.
Una volta entrato nell'Ufficio ha chiesto del dirigente , ma alcuni impiegati hanno risposto che non era ancora giunto e non poteva sostare perchè oggi non era pubblico . All'uopo il cittadino aveva notiziato di dover segnalare una anomalia che da diversi giorni era stata riscontarta , ma alcuni impiegati avevano chiesto di allontanarsi perchè non poteva sostare girardogli addirittura le spalle. A quel punto il cittadino ha dichiarato che in quel momento stava assistendo un disabile e proprio perchè quel posto poteva servire non solo per l'assistenza del suo familiare , ma anche per altri disabili , gli hanno risposto che si doveva rivolgere agli uffici della polizia municipale dislocati presso la zona ex saint gobain . Il citttadino alla risposta non ha potuto far altro che allontanarsi e uscendo dal settore addirittura ha trovato la porta di uscita chiusa.
I MIEI COLLEGHI QUESTO NON LO SCRIVONO - PERCHE' PRENDONO LE
B........ELLE!!!!
Che peccato che negli uffici della pubblica amministrazione vi siano dirigenti e impiegati che non sanno nenache cosa significa assistere un disabile . Già perchè questa categoria a Caserta e presso gli uffici della pubblica amministrazione di tutti gli enti, non sanno neanche cosa significhi, essendo i figli ad assistere un disabile prendedosi addirittura un giorno di permesso per loro e sbrigare gli adempimenti che purtroppo non possono risolvere .