La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 19 giugno 2018

CASERTA - COME E' BELLO SAPERE CHE I GIORNALISTI CASERTANI SONO FINITI NEL WATER CLOSE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO

MEGLIO VEDERE IL MONDIALE ... TI DIVERTI !!

Che squallido giornalismo che c’è oggi in provincia di Caserta, anzi no in regione ed anche a livello nazionale. A Caserta ci siamo battuti per una notizia, un comunicato, un convegno ed adesso soltanto perché i canali nazionali si sentono autorizzati ad entrare negli uffici pubblici casertani ci dobbiamo mettere a terra anche il tappetto rosso come quanto accaduto all’Asl di Caserta con il servizio delle Iene. Sono disgustato, anche se poteva essere un buon servizio giornalistico, da come in maniera oserei dire invadente e senza scrupoli possano entrare nella privacy di centinaia e centinaia impiegati che lavorano , anche se andavano dal direttore generale, la troupe delle iene sia entrata prepotentemente nella nostra città ad opera di qualche giornalistucolo che vuole un po di notorieta’ facendo il servo di qualche infame .   
Che peccato che il vero giornalismo casertano sia finito nel water close della camera dei deputati e del senato della repubblica italiana, perché oggi tutti si sentono paladini della legalità, grandi giornalistici che fanno anche i muccusselli in televisione ma anni addietro sono stati dei veri e propri cocainomeni.
 Oggi assistiamo a dei talk show vomitevoli , per stare in tema di vocaboli giornalistici europei, da parte di conduttori televisivi si assistono episodi alquanto particolari degni di essere proprio dei “deviati sessuali” che impongono la loro deviata informazione  pronta ad attaccare politici che oggi si sono guadagnati la loro credibilità dopo tutte le fesserie che il Ratman di Arcore e il Grullo di Pontassieve ci hanno narrato.
 E’ disgustoso come Rai in primis Mediaset , e la7 altre televisioni trasmettono talk show che non sanno fare altro di dire fascisti, nazisti , e di dire a qualche ministro usa il congiuntivo errato . La verità è una sola, questi giornalistucoli stanno solo difendendo una casta e non il popolo , in quanto dietro di loro vi è una macchina di traffici illeciti di imprenditori i quali pagano tutti dal politico al giornalista conduttore. Perché ??? E molto semplice. La politica che si è avuta in questi ultimi quindici anni è stata quella corruzione soprattutto negli uffici della pubblica amministrazione, ma siccome ad una parte politica non sta più bene perché c’è  l’avvento del nuovo governo, ecco che si sgancia il giornalista stupido che si va a prendere anche “ i buffi” cosi diventa vittima e ha il suo tornaconto.  E Vedete in Italia che si deve fare per essere servo !!!!    
VEDIAMOCI IL MONDIALE CHE FORSE E' MEGLIO