La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 3 novembre 2017

OPERAZIONE AZIMUT - ASSOLTO IL GEOMETRA SCHIAVONE - AVEVA FATTO UN SOPRALLUOGO NELLA MASSERIA DI CELLOLE - I GIUDICI NORMANNO-PARTENOPEI HANNO SENTENZIATO - FRANCESCO SCHIAVONE NON E' UN CAMORRISTA !!!

Per Francesco Schiavone omonimo del capo del clan dei casalesi, stavolta i giudici del tribunale di Napoli  Nord hanno creduto alla tesi dell’avvocato Alfonso Baldascino. Il geometra  stimato professionista,  che era stato accusato di associazione camorristica finalizzata all'estorsione per un sopralluogo eseguito nell'esercizio della sua professione, è stato assolto in formula piena dai giudici normanni- partenopei.  Il pubblico ministero della Dda di Napoli nel corso della sua requisitoria qualche giorno fa  aveva chiesto una condanna esemplare  9 anni di reclusione che si è  tramutata dai giudici del tribunale di Napoli Nord in una soluzione in formula piena .
 Ma veniamo ai fatti .    
Qualche anno fa Raffaele Tonziello proprietario di una masseria in Cellole loc. Casamare, secondo gli atti in possesso della Dda di Napoli, dopo aver contattato appartenenti alla famiglia Zagaria – Schiavone , si era rivolto ad un professionista geometra per eseguire un sopralluogo su questa masseria che era stata di proprietà del Tonziello , ma la stessa era  venduta all’asta ad Angelo Tagliatela e Vincenzo Gallo che guarda caso risultano essere indagati nell’operazione Azimut nel marzo 2017  .  Ignaro di quanto era   accaduto in precedenza il professionista Francesco Scvhiavone  si reca sul posto per eseguire il sopralluogo e la valutazione della masseria che doveva essere intestata ad una società fittizia legata al Tonziello. Da qui il legame anche con Salvatore Borrata a chi sono stati richiesti i 9 anni di reclusione, secondo la DDa di Napoli . L’esito dibattimentale ha chiarito che non ci fu nessun legame fra Borrata  lo stimato geometra Schiavone perché il professionista non è mai stato inserito in una associazione di stampo camorristico e ne con la sua valutazione della masseria aveva consumato una estorsione .