La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 6 gennaio 2016

SANTA MARIA CV - RITORNANO LE MELE MARCE IN CITTA' ? NON SONO SEMPRE GLI STESSI SOGGETTI ? Ma aprendo gli occhi nella calza ….. c’è qualcuno che gli scalza !!!


All’attualità, non si può fare a meno di segnalare che la politica sammaritana ci porta avvilimento nel constatare il suo degrado crescente !
 Dove erano “ i fautori della giustizia “ quando si saccheggiava la citta’  fino al 2011  ? Fortunatamente furono espulsi , come mele marce dagli alberi .., senza considerare i loro passi,  simili a vere e proprie  “foglie al vento” …
Ma oggi dove spira il vento ? E’ lo stesso che spirava  quando Antonio Mirra si volle candidare a sindaco e poi all’ultimo momento fece candidare L’avvocato Peppe Stellato senza tener conto che la base impose l’accordo con Di Muro e Mattucci ?
I due però si ritrovarono in provincia anche come consiglieri provinciali dopo che addirittura, l’ambizioso Antonio , avanzò la pretesa di candidarsi alla regione ritenendo che gli fosse dovuto .  Forse perché quel galantuomo  del padre,  era stato sindaco di Santa Maria Capua Vetere con Di Muro e Santonastaso ?  Forse, seguendo tali ricordi versano in un delirio di onnipotenza che li renderebbe invincibili? Anche la candidatura del Fratello che volle presentarsi al parlamento, era  sicuro di entrarci trionfalmente? Ci fu una brutta sconfitta che purtroppo nessuno di loro ha digerito ed allora hanno pensato ad una rivincita, anche se nei tempi di Di Muro e Santonastaso furono trattati sempre come persone di famiglia. Ma con quei ricordi pensano di poter aspirare a tutto ? Purtroppo ancora oggi soggetti ambiziosi si incontrano nei salotti altolocati decidendo di dividersi le spoglie della città !! le industrie , il commercio , il tribunale , l’ospedale , l’occupazione in fase calante ,hanno dato origine a sconquassi produttivi solo di distruzione, che poteva essere sanata e risollevata grazie all’allontanamento di personaggi invisibili che nei 40 anni di politica precedente erano stati messi alla porta.
L’interesse personale prevalente, ha fatto dimenticare quello della nostra città. Eppure si aveva il potere di impedirne il saccheggio con notevole spreco di danaro pubblico. Oggi dopo aver sfasciato il pd, causato la caduta dell’amministrazione , credono che la citta li debba premiare ? Si , premiare per tutto quello che hanno appiattito , se  non annientato remando contro la rinascita delle risorse territoriale naturali.

Ma  aprendo gli occhi nella calza ….. c’è qualcuno che li scalza !!! 

NB . IN NERETTO PERCHE' E'  STORIA DI POLITICA SAMMARITANA