La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 21 gennaio 2016

Martedì 26 gennaio I.T.E.S. “L. da Vinci” S. Maria C.V. Giuseppe Garofalo all’Università della Terza Età

Dibattito sul libro “L’Empia Bilancia” – Reading di un brano  dell’attore Francesco Russo -



Santa Maria Capua Vetere - Nell’ambito dell’anno accademico della Università della Terza Età, dedicato quest’anno al Regno Borbonico, è stato programmato un incontro, per martedì 26 gennaio ore 16,30, presso l’Istituto “Leonardo da Vinci” di Santa Maria Capua Vetere, con l’avvocato Giuseppe Garofalo autore, tra l’altro, del libro “L’Empia Bilancia”, Tosatori di monete e di giustizia. Dopo gli indirizzi di saluto della Prof.ssa Silvana Decato, Dirigente Scolastico dell’I.T.E.S e del  Prof. Pasquale Rienzo, Presidente dell’Unitre, il direttore dei corsi Dott. Gennaro Stanislao, presenterà l’Autore. Garofalo terrà una “lectio magistralis” sui più significativi avvenimenti del Regno Borbonico. A chiusura è prevista la partecipazione straordinaria dell’attore Francesco Russo (impegnato in questi giorni in Rai2 per la fiction “Zio Gianni”) che declamerà una significativa pagina del libro. L’Università della Terza Età è una realtà culturale impegnata quest’anno alla celebrazione del terzo centenario della nascita di Carlo di Borbone. Il consiglio direttivo annovera, oltre Rienzo e Stanislao anche Giugno Santo, Salvatore Romano, Michelina Galasso, Mirella Commendatore, Angela Della Monica e Carla Giaquinto. L’Anno Accademico, apertosi con una lettura di versi da Amleto di Shakespeare a cura del prof. Pasquale Pagano, ha visto poi alternarsi nelle diverse sessioni pregevoli docenti come Giuseppe De Nitto (La figura di Carlo III di Borbone); Nadia Verdile (Ferdinando e Carolina: C’eravamo tanto amati…46 anni di matrimonio per un sì non scelto); Flavio Quarantotto (Non solo musica non solo presepi); Laura Baldi (Due storie a confronto di impegno intellettuale e solitudine: ”Pietro Giannone e Giovanbattista Vico”); Giampiero Scafoglio (Le scoperte archeologiche del Settecento). Di notevole interesse anche il Laboratorio Teatrale con Ferdinando Troiano e Anna Ferraro; il Tarantismo della sociologa Mayla Polico; La Matematica ricreativa di Costantino D’Angelo; la pittura napoletana del Settecento a cura di Carolina Maria Pia Ferrucci e le Danze del Sud a cura della M° Anna Paola Zenari. E poi Rosaria Papale, (cake design); Francesco Di Rauso, (L’Arte in numismatica della Napoli del Settecento); Antonio Salerno (dall’antenato comune all’homo Sapiens); Nunziante Valoroso (Storia del cinema: il doppiaggio); Maria Teresa Gravino, (le attività motorie); Aldo Antonio Cobianchi ( il protagonisti del presepe napoletano del Settecento); Maria Teresa Perreca (Monitore C.R.I) ed infine il Laboratorio di informatica di Aniello Salzillo.