La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 28 dicembre 2015

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA UN NOSTRO LETTORE ASSIDUO - "SUL CAMPO SORBO NESSUNO HA SPIEGATO COME E' SORTO "

Caro Prospero, sono giovane e non conosco come è nato il problema campo Sorbo e perché sono passati tanti decenni e nessuno ha preso a cuore questo problema così toccante e che ha tenuto e ancora tiene sulle spine tante famiglie. Non so chi ci ha lucrato e perché tanti pagliacci della politica sammaritana hanno messo questo problema nei loro programmi e puntualmente se ne sono dimenticati andando invece tutti alla caccia del  tabacchificio dell'ex Italtel delle zone Pip, di via Galatina e Sant'Andrea creando non pochi problemi ai cittadini sammaritani e alla Procura al punto che ogni anno escono lenzuolate di imputazioni per tecnici e amministratori, che hanno consentito tutto questo scempio tutti immagino le ragioni del silenzio. Basta leggere gli atti dell'accusa dei pm e le dichiarazioni del procuratore Lembo che classificava santa-maria-capua-vetere la cucina dei Casalesi. Oggi abbiamo assistito, secondo quello che ho letto in questi giorni, che ognuno aveva avuto un costo per far cadere l'ultima amministrazione comunale che si opponeva alle loro mire speculatorie. Oggi vedo questi signori che per vent'anni si sono alternati al governo della città e dei partiti che emergevano a seconda degli accordi tra gli affaristi e infiltrati che rappresentavano i vari clan aversani curtesi ,Capuani, marcianisani,  casapullesi e locali. Dopo aver saccheggiato il territorio samaritano, e tutti insieme hanno concordato la caduta dell'amministrazione per aver gioco facile a ritornare a saccheggiare alla luce di tutto questo si dice non potevano pensare di risolvere il caso Campo Sorbo però il caso Cappuccini l'hanno risolto per l'ignoranza dei consiglieri che in tutte altre faccende affaccendati insabbiavano i veri problemi che avevano creato con le speculazioni delle zone D e F industriali SIAD parcheggiatori sorelle Guendalina piscina e clinica privata a Sant'Andrea senza che un lestofante a libretto della minoranza urlasse e denunciasse il problema Avery i vari problemi anzi andavano alla ricerca dei fili d'erba e delle blatte  portate a Santa Maria Capua Vetere dai loro paesi di origine per distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica e per non far parlare dei tanti problemi creati ai cittadini in vent'anni. Oggi siamo riusciti a saperne qualcosa a mezzo lettera della dottoressa Maria Limardi e del giornale la freccia nel fianco caro Prospero, siccome  quale responsabile del giornale, hai spesso parlato del Campo Sorbo perché non hai mai spiegato come è sorto ? Perché tutti l'hanno ignorato anche se si sa che non è stato mai risolto perché non potevano mangiarci sopra Attendo una risposta che certamente non ci sarà.

NB il nostro esperto è Carmine Spina