La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

martedì 28 luglio 2015

DROGA NELL'AGRO AVERSANO - ORDINANZA PER 10 INDAGATI ESEGUONO I CARABINIERI

Nella mattinata odierna, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 10 indagati, nei cui confronti si procede, a vario titolo, per i reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, quali hashish e marijuana.

Dall’articolata attività investigativa, che si è avvalsa anche di intercettazioni telefoniche, emergevano le modalità attraverso le quali i destinatari della misura degli arresti domiciliari si procuravano ingenti quantità di sostanza stupefacente, successivamente venduta in dosi unitarie su diverse piazze di spaccio, in tutte le ore del giorno e della notte. Dalle indagini emergeva altresì che gli indagati provvedevano a occultarla anche all’interno di abitazioni non riconducibili, ufficialmente, a nessuno di loro e, quindi, difficilmente individuabili.

Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno posto sotto sequestro denaro frutto dell’illecita attività e una quantità di sostanza stupefacente superiore ai 7 Kg., rinvenuti, unitamente ad armi e munizioni, nella circostanza dell’arresto di due degli indagati.


La cessione delle singole dosi di sostanza stupefacente avveniva nei pressi di numerosi Bar e piazze del territorio di Parete (CE) attraverso diversi pusher, che, per sottrarsi all’attività di controllo, si avvalevano  di numerosi giovani posti a vedetta.