La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 8 luglio 2015

CARABINIERI IN AZIONE LE OPERAZIONE ESEGUITE IN PROVINCIA DI CASERTA

I carabinieri del Comando Stazione di Mignano Monte Lungo (CE), hanno tratto in arresto in esecuzione all’ordine per la carcerazione,  emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino (FR), DE CIVITA Giacomo cl. 56, di Rocca d’Evandro (CE). L’uomo  deve scontare la pena di  mesi 5 di reclusione per il reato di resistenza e lesioni a P.U., commessa in Galluccio (CE) nell’anno 2007. Il DE CIVITA, è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare.

I carabinieri del Comando Stazione di Maddaloni, nel corso del pomeriggio odierno, hanno notificato un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE), nei confronti di DI FONZO Pasquale, cl. 77, del posto. L’uomo dovrà scontare una pena residua fino al 17.05.2016, poiché ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato in concorso commesso nell’anno 1998 in Caserta, favoreggiamento commesso nell’anno 2003 in Maddaloni, ricettazione commessa nell’anno 2008, estorsione commessa nell’anno 2010 in Maddaloni. L’arrestato, è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare.

I Carabinieri del Comando stazione di Capriati al Volturno hanno deferito in Stato di Libertà, per detenzione e porto abusivo di armi, un 28enne incensurato del posto. L’uomo, durante un controllo alla circolazione stradale eseguito dai militari dell’arma in Piazza San Pancrazio di Prata Sannita, è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani marca Bruno, mod 92, priva di tappo rosso, con relativo serbatoio contenente 5 cartucce a salve 8mm nonché ulteriori 63 cartucce  dello stesso calibro.   Naturalmente l’arma ed il relativo munizionamento sono stati posti sotto sequestro.



I carabinieri del Comando Stazione di San Felice a Cancello, hanno notificato un’ ordine di espiazione pena detentiva, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d’Appello di Napoli, nei confronti di 60enne di Afragola. L’uomo dovrà scontare pena di anni 4, mesi 2 e giorni 23, poiché ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale e violenza privata in concorso, commessi nell’anno 2002 al 2003 nel comune di Afragola (NA). L’arrestato, è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare presso struttura sanitaria dell’Ospedale di San Felice a Cancello ove lo stesso, al momento, è ricoverato. Al termine della degenza sarà associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).

In Grazzanise (Ce), i carabinieri della locale Stazione hanno arresto, in flagranza, Carlino Francesco, cl.1966 del posto, perché ritenuto responsabile del reato di evasione. Il 49enne, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato sorpreso dai militari dell’Arma, durante un servizio di controllo del territorio, all’interno di un esercizio commerciale a giocare ai videopoker. L’arrestato è stato accompagnato dinanzi all’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo.

In Aversa (Ce), i carabinieri del locale Reparto Territoriale, hanno arresto in flagranza, un giovane cl.1997 di Frattamaggiore (Na), poiché ritenuto responsabile del reato di rapina di un motociclo, insieme ad un complice in corso d’identificazione, a due giovani aversani. Il vicolo è stato rintracciato con a bordo uno dei due rapinatori. L’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo dinanzi all’Autorità Giudiziaria.