La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

martedì 26 maggio 2015

SANTA MARIA CAUA VETERE - “Ricomincio da… me”, giovedì 28 maggio la presentazione dei progetti per le attività giovanili nella struttura dell’ex istituto “Andrea Angiulli”




“Ricomincio da… me”, è il titolo del progetto che sarà presentato giovedì 28 maggio, alle 9, nel Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi. Si tratta di una giornata di progettazione sociale, finalizzata allo sviluppo di iniziative per i giovani del territorio, da realizzarsi negli spazi dell’ex istituto “Andrea Angiulli”.
L’evento – aperto ai giovani, agli esperti e ai cittadini – è finalizzato alla raccolta e alla presentazione di idee nei campi della cultura, dell’arte, dello sport, della formazione e dell’inserimento lavorativo ed è promosso dall’ambito territoriale C8 (del quale il Comune di Santa Maria Capua Vetere è capofila), dal Centro di Giustizia minorile e dall’istituto Angiulli.
“L’idea base – spiega il sindaco Biagio Di Muro – è quella di realizzare, all’interno della struttura dell’Angiulli, uno spazio polifunzionale e dinamico, rivolto alle fasce giovanili, dove possano aver luogo svariate attività rispondenti a esigenze diverse, ma anche servizi a supporto del territorio”.
La proposta nasce dal dirigente del Centro di Giustizia minorile della Campania, Giuseppe Centomani, e coinvolge – oltre al Comune – il personale già operante da anni con i minori dell’area penale. L’obiettivo condiviso è promuovere il benessere sociale, valorizzare la partecipazione attiva dei giovani, favorire le occasioni di aggregazione e la crescita di una cultura giovanile attiva, partecipe e responsabile.
Nel corso della giornata del 28 maggio, saranno presentate le prime idee progettuali già raccolte e saranno poste le base per raccogliere nuovi spunti e proposte.