La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 10 maggio 2015

POLITICA - Vincenzo De Luca da 012 Factory sottoscrive un “patto” per l’innovazione



Il candidato alla Regione Campania Vincenzo De Luca sottoscrive un “patto per l’innovazione” con 012 Factory, primo centro di contaminazione in Italia, riconosciuto come eccellenza del Mezzogiorno all’Expo delle startup, e primo centro di formazione in Campania per l’impresa innovativa.
Il team di 012 Factory, dopo aver spiegato la propria mission, ha posto, principalmente, tre tematiche al centro del dibattito che verrà affrontato anche con gli altri candidati alla presidenza di Palazzo Santa Lucia. In primo luogo la creazione di una board operativa per l’innovazione a livello regionale: “Abbiamo fatto sinergia con player internazionali – hanno spiegato i componenti di 012 a De Luca – ed ora ci mettiamo a disposizione per creare una task force regionale sull’impresa innovativa”. In secondo luogo lo snellimento burocratico: “i tempi della pubblica amministrazione – hanno proseguito i founder di 012 - devono essere uguali a quelli d’impresa. Inoltre le startup vanno agevolate dal punto di vista burocratico e fiscale”. Terzo ed ultimo punto la creazione di un network strategico con gli stakeholder del territorio: “Fino ad oggi si è proceduto un po’ a compartimenti stagni – hanno spiegato gli imprenditori casertani – Oggi è giunto il momento di cambiare questo modello creando una sorta di cabina di regia unica capace di coordinare chi fa innovazione con chi è portatore di interessi”. Infine, vista la presenza di diversi centri di formazione intorno all’emiciclo della Reggia di Caserta - dalle due sedi dell’Università alla Scuola Allievi Ufficiali dell’Aeronautica Militare passando per la Scuola di Alta Formazione per la Pubblica Amministrazione fino a 012 Factory – si è discusso anche della creazione di un “Campus Caserta”, unico e condiviso.

La firma del contratto, trattandosi di un incontro all’insegna dell’innovazione, è avvenuta ovviamente in digitale. Anche l’ambiente è salvo!