La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 30 dicembre 2014

SANTA MARIA CV - Pile usate, neon e piccoli elettrodomestici: da gennaio potenziata la raccolta “mirata”




Sarà potenziata in città la raccolta di pile esauste, neon e piccoli elettrodomestici. E’ il risultato di una delibera adottata recentemente dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Biagio Di Muro, su proposta dell’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo.
Il provvedimento approva l’iniziativa del Consorzio Italia Ricicla – già affidatario del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) – che amplierà, dal mese di gennaio, la raccolta anche di pile usate, neon e piccoli elettrodomestici (quali rasoi, mouse, stampanti, frullatori, telefoni).
Attualmente le sole pile esauste e i neon vengono raccolti a cura del gestore del servizio di igiene urbana, ma il servizio intercetta solo una modesta quantità di rifiuti e, in ogni caso, non comprende i piccoli elettrodomestici.
Il progetto prevede, dunque, di posizionare appositi contenitori presso i rivenditori e presso uffici o luoghi pubblici, in modo da rendere agevole il conferimento delle pile, dei neon e delle piccole apparecchiature elettriche.
“In tema di Raee – spiega l’assessore Di Rienzo – c’è stata un’importante spinta di rinnovamento da parte dell’Unione Europea, che fissa obiettivi precisi di raccolta di tali rifiuti. Del resto già dal 2005 la normativa italiana stabilisce le misure finalizzate a prevenire la produzione di rifiuti elettronici, promuovendone il reimpiego e il recupero, in modo da ridurre la quantità da avviare allo smaltimento. La recente delibera di giunta comunale, infine, accoglie le indicazioni del consiglio comunale che, il 12 ottobre scorso, ha invitato il sindaco e l’esecutivo ad adottare tutti gli strumenti idonei alla tutela dell’interesse primario della salute e dell’ambiente. Si tratta, dunque, di un altro passo nella direzione auspicata della riduzione dei rifiuti, dell’aumento della raccolta differenziata e, soprattutto, della difesa del nostro territorio”.