La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 19 dicembre 2014

ATTI INDIMIDATO - LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DEL TRIBUNALE DI NAPOLI NORD CHIEDE ED OTTIENE UN ARRESTO

 In data odierna, all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Casal di Principe  hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di un 34enne di Casal di Principe indagato per “detenzione e porto di armi da guerra, lancio di bottiglie incendiarie, tentato incendio”.
L’indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del suindicato indagato in relazione  ad un grave atto intimidatorio avvenuto il 18 ottobre 2014 a Casal di Principe.
Nella circostanza, nelle ore notturne,  venivano, infatti,  lanciate due bottiglie incendiarie verso la porta d’ingresso dell’abitazione di una persona  del posto,  attualmente recluso in carcere; una delle due c.d. “molotov” rimaneva inesplosa, mentre l’altra, pur incendiandosi, non investiva con le fiamme le strutture in legno dell’abitazione e, pertanto, non provocava ingenti danni.
Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno visionato telecamere di videosorveglianza, sentito persone informate sui fatti e repertato un’impronta dattiloscopica, esaltata dai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche di Napoli sulla seconda “molotov” inesplosa, risultata compatibile con quella dell’indagato.


Aversa,  19 dicembre 2014