La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 31 dicembre 2014

AMMARAGGIO AL PORTO D'ISCHIA - CRONACA DI UNA ATTESA SNERVANTE - MA SE IL COMANDANTE NON AVEVA UN LAMPO DI GENIO AVREMMO FATTO LA FINE DELL' ALTRA

Cosa di bello a capodanno ? Faccio il superstite sulle navi che fanno la traversata sul Tirreno e sull’Adriatico.
C’è mancato poco che  nella giornata dell’antivigilia di capodanno  per essere protagonista di un evento marinaio ad Ischia,    potevo essere anch’io , ma  martedì  ho preferito partire da Pozzuoli invece  che da Napoli  . Ma in compenso ho subito l’attesa snervante di una nave della Medmar  l’Agata che guarda caso stava salvando la sorella  impigliata fra gli scogli e la spiaggia di Ischia porto.  
 Sono giunto con la mia auto  al porto di  Pozzuoli intorno alle 15.00 e un quarto, perché secondo il regolamento  si doveva stare un‘ora prima all’imbarco visto che i erano richieste di  prenotazione  .  
La cosa mi è sembrata subito strana, perché una volta giunti sul posto e validato i biglietti il personale mi informava che vi era un ritardo di circa un’ora sulla tabella di marcia e la nave delle ore 13.00 era ancora nel porto .
 Ho pensato  a disguidi natalazi , ma non era così, perché la nave proveniente da Ischia,  la  Buono,  era partita in ritardo . Dopo  essere giunta intorno alle 14.00 la nave   alle 15.00 ha preso il largo per Casamicciola.  
 Passavano i minuti e le ore , poi ad un tratto , intorno alle 15.30, visto che eravamo giunti sul molo  qualcuno ha sussurrato fra le labbra , poteva essere un ormeggiatore o addirittura personale portuale che il ritardo era dovuto ad incidente avvenuto fuori Ischia porto . La notizia che addirittura girava su internet ha fatto il giro del mondo e mai e poi mai avevo pensato che la nave dove dovevo imbarcarmi stava facendo un soccorso fuori il porto di ischia .
 Ad un certo punto si avvicinava l’ora prevista ma ne in mare , ne all’orizzonte si vedevano navi pronte ad attraccare in porto . si cercava di sapere se l’Agata era partita .  La nave che doveva giungere  era partita ischia porto, soltanto alle 17.30 . L’attesa era snervante anche perché con il vento di tramontana e il mare abbastanza mosso preoccupava me e le altre persone che doveva imbarcarsi . Ma soprattutto calato il sole e il cielo azzurro si iniziava ad aver freddo e le auto accedavano e spegnevano il motore per riscaldare l’abitacolo . Tanti bambini e soprattutto famiglie che si erano messe in viaggio dalla mattina presto perché provenienti dalle regioni settentrionali .
 Una cosa da non credere , perché addirittura alcuni cittadini si improvvisavano personale portuale perché, ed è questa la cosa strana , non vi erano ne personale portuale sufficiente ne militari  della capitaneria di porto . Intorno alle 18.20 l’agata fa capolino   davanti al porto di Pozzuoli  e guarda caso spunta un poliziotto municipale che forse passava li per caso .
L’Agata giunge vuota e quindi grande ressa davanti all’imbarco compreso i tir, che hanno dovuto fare marcia indietro perché il comandante della nave ha dato via libera soltanto alle auto che avevano il posto prenotato eppoi perché se non si imbarcavano  non poteva giungere negli alberghi .
 Quindi si è dato via libera alle auto, lasciando a terra i tir che si sono imbarcati con la seguente nave , ma molti di loro purtroppo hanno dormito ni ìn strada perché neanche stamattina si sono dovuti imbarcare e forze si imbarcheranno con le prime navi del 2015.
 Salpiamo intorno alle 19.15  dopo quattro  ore e mezza di ritardo e seguendo una rotta non consona , perché la nave doveva giungere a Casamicciola  invece giungeva ad ischia porto .
Il comandante dell’Agata , in maniera intelligente dopo aver superato  l’isola di Procida e per evitare il mare forza 4 , per arrivare ad Ischia ha eseguito una inversione di rotta , ruotando intorno all’isola di Sant’Arcangelo lascindo la stessa sulla destra e non sulla sinistra , poiché se eseguiva la rotta di sempre facevamo la stessa fine della Rosa  D’Abundo .
 Giungiamo in porto alle 20.10 e cioè  dopo quasi qiattro  dopo la tabella iniziale  e dopo 18 ore di viaggio di gente che giungeva dal settentrione per vedere l‘isola  più bella del mondo , l’isola verde

BUON ANNO E FELICE ANNO 2015