La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 13 novembre 2014

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA: SEQUESTRATA FABBRICA CLANDESTINA DI SCARPE HOGAN CONTRAFFATTE. DIECI I SOGGETTI DENUNCIATI.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Capua, nell’ambito dell’attività di contrasto al dilagante 
fenomeno della contraffazione dei marchi, ha scoperto, in Acerra (NA), un opificio adibito all’illecita  produzione in serie ed al confezionamento di calzature riproducenti il marchio “Hogan”. 
La fabbrica era protetta da un apposito sistema di videosorveglianza che, sebbene perfettamente 
funzionante, non ha impedito ai finanzieri di irrompere all’interno dello stabile, ove sono stati 
sorpresi il titolare e nove lavoratori in “nero”, tutti di nazionalità italiana, intenti alla produzione delle scarpe.  Nel locale, di oltre 120 mq., sono stati rinvenuti e sequestrati 31 macchinari, ognuno di essi in  funzione al momento dell’intervento, 3 clichè di metallo, nonché oltre 40.000 pezzi tra scarpe finite e  pronte per la commercializzazione, tomaie, solette interne in cuoio, suole di gomma e relativi accessori, tutti recanti il marchio contraffatto della nota griffe “Hogan”. 
Le fiamme gialle, dopo giorni di appostamenti, pedinamenti ed osservazione nella zona, hanno così  smascherato l’illecita attività, la cui struttura era organizzata per gestire l’intera catena di lavorazione delle materie prime necessarie, passando all’assemblaggio, per poi ultimare il prodotto con  l’apposizione, mediante i clichè contraffatti, del marchio “Hogan”. 
In tal modo, si ottenevano scarpe identiche alle originali da immettere sul mercato “parallelo”, 
provocando così non solo concorrenza sleale e svantaggi economici per le aziende titolari del 
marchio ma, soprattutto, danni ai consumatori, indotti all’acquisto di prodotti falsi. 
L’attività di controllo è stata estesa anche alle modalità di gestione dello smaltimento degli scarti di 
lavorazione delle calzature, atteso che lo stesso veniva effettuato senza l’osservanza di alcuna 
prescrizione imposta dalla legge. 
I dieci soggetti sorpresi nell’illecita produzione delle scarpe, tutti originari di paesi dell’hinterland 
napoletano e casertano, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il 
Tribunale di Nola per contraffazione marchi e violazione delle norme in materia ambientale. 
Sono tuttora in corso le indagini per ricostruire l’intera filiera del falso, partendo dalle rotte di 
approvvigionamento della merce contraffatta e fino ad arrivare ai venditori al dettaglio, nonché gli 
accertamenti patrimoniali per recuperare a tassazione i proventi derivanti dall’illecita attività. 
Il fenomeno della contraffazione è particolarmente radicato nel territorio casertano e napoletano, in 
quanto notevole è la richiesta del mercato “nero”, costituito essenzialmente da operatori del settore 
che svolgono la commercializzazione dei prodotti illegali, soprattutto nei mercati rionali. 
L’operazione di servizio condotta rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno profuso dal 
Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta nel controllo economico-finanziario del 
territorio, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini e la libera concorrenza dei mercati.