La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 26 novembre 2014

FORZA ITALIA IL SINDACO DI CAPUA ANTROPOLI " NON USIAMO IL PARTITO SOLO COME VEICOLO PER I PROPRI OBIETTIVI "

Il Sindaco della Città di Capua, Dott. Carmine Antropoli, quale rappresentante della Consulta dei Sindaci di Forza Italia della Provincia di Caserta, rilascia la seguente dichiarazione a margine dell'assemblea dei soci dell'Asi Caserta tenutasi nel pomeriggio di oggi: 
"Come gruppo di Sindaci e amministratori di Forza Italia che fanno parte del consesso consortile per le Aree di Sviluppo Industriale, stigmatizziamo la posizione assunta dalla Provincia di Caserta che non ha tenuto in alcun conto delle indicazioni impartite dal vertice provinciale del Partito e condivise da tutti noi. 
Chi fa parte di un movimento politico dovrebbe coerentemente attenersi alla linea ufficiale dello stesso, e non utilizzare il partito solo come un veicolo per arrivare al terminal rappresentato dai propri obiettivi. 
Ed invece, anche oggi, nell'assemblea Asi, abbiamo assistito ad un atteggiamento ondivago che ha portato l'Amministrazione Provinciale ad attestarsi su posizionamenti trasversali, e tra l'altro completamente deboli e perdenti, che hanno portato alla creazione di improbabili assi politici con ambienti minoritari del Pd, fondando il tutto su promesse a destra e a manca di poltrone di presidenza del Consirzio Idrico "Terra di Lavoro", un ente ormai in fallimento ed oberato da un'ingente massa debitoria che dovrebbe consigliare a tutti di evitare compromessi e logiche spartitorie e consociativistiche".