La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

sabato 20 settembre 2014

GUARDIA DI FINANZA CASERTA – PROCURA REGIONALE DELLA CORTE DEI CONTI: VERIFICA SUGLI STANDARD EDILIZI DEL COMUNE DI AVERSA. RISCONTRATO OLTRE IL 70% DI IRREGOLARITA’.

La Guardia di Finanza di Caserta, su delega del S.P.G., dott. Ferruccio Capalbo, della Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania, ha terminato la prima tranche di accertamenti contabili relativi alla verifica della corretta gestione del patrimonio 
immobiliare del Comune di Aversa. 
L’attenzione dei finanzieri del Gruppo di Aversa, si è concentrata sui cc.dd. “standard  urbanistici”, ovvero quelle aree da destinare obbligatoriamente a spazi pubblici e ad uso  della collettività, che devono essere garantiti qualora vengano costruiti nuovi insediamenti  civili. 
Trattasi di aree che, ogniqualvolta vengono costruiti nuovi complessi abitativi, oppure  incrementati quelli già esistenti, il proprietario del relativo lotto ha l’obbligo di destinare a  servizi per la collettività quali ad esempio parcheggi, verde pubblico attrezzato, parchi  giochi, ecc. 
L’attività d’indagine è stata finalizzata alla verifica, effettuata a seguito di specifici  sopralluoghi nel territorio comunale, dell’effettiva destinazione delle aree ad uso pubblico. 
L’accertamento ha fatto emergere nel 73% dei controlli, irregolarità dovute alla  inaccessibilità delle aree a causa di indebiti interventi da parte di privati che ne hanno di fatto inibito l’utilizzo collettivo attraverso opere edili ed interventi di recinzione.  In totale le aree sottratte all’uso pubblico hanno complessivamente un’estensione pari a  43.619 mq. 
L’intervento della Guardia di Finanza e della Procura della Corte dei Conti ha prodotto  l’adozione di provvedimenti di ripristino della legalità e l’avvio di azioni risarcitorie da parte  del Comune di Aversa, in tale modo saranno restituite alla collettività aree sottratte all’uso  pubblico. 
La Procura ed i militari operanti seguiranno con ogni attenzione l’attività del Comune per il  completamento dell’operazione.