La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 21 luglio 2014

CARABINIERI IN AZIONI - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA

1.   I Carabinieri della Compagnia di Marcianise, hanno tratto in arresto tre cittadini ghanesi, ritenuti responsabili dell’aggressione subita da un 31enne di Marcianise, che nella tarda serata di ieri, mentre si trovava a bordo del proprio veicolo fermo al semaforo, all’altezza dell’incrocio denominato “pizzo della bufala” veniva avvicinato da un cittadino extracomunitario intenzionato a lavare il vetro del veicolo senza l’assenso del proprietario.
Ne nasceva una discussione, nel corso della quale, il cittadino italiano veniva circondato da 3 cittadini extracomunitari, uno dei quali cominciava a colpirlo con l’attrezzo generalmente utilizzato per pulire i vetri.
A quel punto, con non poche difficoltà, la vittima si recava presso il pronto soccorso di Marcianise con una vistosa ferita al braccio destro medicata con 6 punti di sutura.
A quel punto venivano allertati i Carabinieri che, si recavano sul posto della aggressione unitamente alla vittima, la quale indicava tra gli extracomunitari ivi presenti, gli autori dell’aggressione. Questi ultimi, percepito l’imminente controllo si davano a precipitosa fuga, lungo il viale Carlo III, tra i veicoli in transito, e ponendo in essere una condotta di pericolo per se stessi e per i militari all’inseguimento.
Raggiunti e bloccati, sono stati portati presso la compagnia Carabinieri di Marcianise per gli accertamenti di rito, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

2.   In Mondragone i Carabinieri della locale Stazione e quelli dell’aliquota radiomobile della Compagnia hanno proceduto all’arresto di  De Lucia Antonio cl.1975 del luogo. Nella circostanza il predetto, veniva bloccato subito dopo aver asportato in quella piazza della Repubblica un’autovettura. L’auto è stata riconsegnata all’avente diritto. L’arrestato è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

3.   In Santa Maria Capua Vetere i Carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione all’ ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Perugia – ufficio esecuzioni penali, nei confronti del cittadino albanese Seferi Fredi cl.1974, ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Il predetto deve espiare un residuo pena anni 6 di reclusione poiché condannato per il reato di ricettazione, commesso in Perugia nel settembre del 1999.

4.   In Maddaloni i Carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile, hanno proceduto all’arresto di F.F.A. cl.1991 e di un minore, entrambi di Acerra. Ritenuti responsabili di rapina commessa ai danni di due donne. Una volta individuati e bloccati, i predetti venivano sottoposti a perquisizione personale  e del veicolo, venendo trovati in possesso di un coltello a serramanico, un paio di forbici e n. 3 cellulari  risultati di  proprietà delle due vittime, il tutto posto sotto sequestro.
Quindi, il maggiorenne è stato condotto presso la presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre il minore è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Napoli-Colli Aminei.

5.   In Sant’Arpino i Carabinieri della stazione di Cesa hanno proceduto all’arresto di S. M., cl.1972,del luogo. Nella circostanza a seguito di una perquisizione domiciliare, a carico del prevenuto, venivano rinvenute di 65 (sessantacinque) piante di marijuana dell’altezza di 1,60 mt circa, coltivate all’interno del giardino attinente all’abitazione, mentre all’ interno della cucina venivano rinvenuti ulteriori gr. 10 (dieci) di analoga sostanza stupefacente, occultata in un contenitore in plastica.
L’arrestato, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari