La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 7 maggio 2014

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA: SEQUESTRATI OLTRE 800 KG. DI “BOTTI” PERICOLOSI E DENUNCIATI CINQUE RESPONSABILI.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Capua, nell’ambito dei controlli orientati verso il
contrasto del fenomeno della detenzione illegale di prodotti pirotecnici privi dei requisiti
minimi di sicurezza, ha sequestrato complessivamente oltre 800 Kg. di botti pericolosi.
Cinque persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Santa Maria
Capua Vetere.

Le Fiamme Gialle sono intervenute, in tre distinte operazioni di servizio, in occasione delle
manifestazioni pirotecniche organizzate nei Comuni di Bellona e Vitulazio, nel periodo
compreso tra la fine di aprile e gli inizi di maggio, effettuando controlli nei confronti delle
imprese specializzate incaricate all’esecuzione degli spettacoli dei fuochi d’artificio.

I titolari delle ditte, sebbene in possesso delle prescritte autorizzazioni, dal patentino al
permesso rilasciato dalla Questura per l’acquisto dei fuochi al foglio di via per il trasporto
concesso dalla Prefettura, in tutte e tre le circostanze sono stati sorpresi dai Finanzieri
mentre erano intenti ad allestire gli spettacoli per far saltare in aria vere e proprie bombe,
prive della prescritta omologazione ed etichettatura indicante la categoria di appartenenza.

I fuochi d’artificio sono risultati di fattura artigianale, di diametro e peso nettamente
superiore rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di Pubblica
Sicurezza e, quindi, ritenuti altamente pericolosi. Pertanto, al fine di garantire l’incolumità
dei cittadini presenti alle manifestazioni e per la sicurezza degli stessi operatori del settore,
i Finanzieri hanno proceduto al sequestro dei manufatti ed al deferimento dei responsabili
all’Autorità Giudiziaria.

Le attività condotte dai militari del Comando Provinciale di Caserta, oltre ad essere
l’ennesima conferma della capillarità quotidiana con cui la Guardia di Finanza procede al
controllo economico del territorio, sottolineano la costante attenzione posta dal Corpo al
fenomeno della fabbricazione e dell’utilizzo di “botti” pericolosi, che spesso sono stati
causa di incidenti anche di particolare gravità.